Frane e alluvioni, arrivano 700mila euro per i danni in Val Tidone e Val d’Arda
24 Luglio 2019 17:46
In arrivo i soldi per il ripristino delle aree danneggiate dall’alluvione e dalle frane. Il governo ha stanziato per il Piacentino 700mila euro: 400mila in Val Tidone e 300mila in Val D’Arda, inseriti nel Piano stralcio contro il rischio idrogeologico.
Lo annunciano i parlamentari piacentini della Lega, Elena Murelli e Pietro Pisani che ricordano come in Emilia Romagna siano stati finanziati, con poco meno di 22 milioni di euro, 18 interventi.
“Il governo dimostra di essere vicino ai territori – affermano Murelli e Pisani – nonostante le ristrettezze economiche e i freni dell’Europa si fanno le opere necessarie per la sicurezza dei cittadini e dell’ambiente. I finanziamenti rappresentano un seguito del decreto “sblocca cantieri”. In questo modo, si accorciano i tempi di attesa e la realizzazione delle opere sui territori”.
Per i danni dell’alluvione, arriveranno come richiesto 400mila euro a Castel San Giovanni e Borgonovo (su un importo totale di 600mila) per il ripristino della funzionalità idraulica del Rio Lora e il risezionamento dell’alveo alveo e le difese spondali dei rii Carona e Boriacco.
In Val d’Arda e Val Chero, invece, ci saranno 300mila euro per il consolidamento dei versanti, erosi dalle frane, a difesa degli abitati nel bacino del torrente Arda a: Morfasso (località Casali), Alseno (Castelnuovo Fogliani), Carpaneto, Castell’Arquato, Gropparello, Lugagnano (Veleia Romana) e Vernasca (Mocomero).
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE