Clandestino già espulso torna a Piacenza. “Devo andare a un funerale”
21 Agosto 2019 04:48
Ha prenotato una camera in un albergo di Piacenza ma quando il suo nome è stato registrato, un segnale di allarme è arrivato alla questura. Il 52enne albanese era già stato espulso dall’Italia nel 2017 ma era tornato nel 2018 ed era stato nuovamente rimpatriato. Alla polizia ha giustificato la presenza dicendo che doveva andare al funerale del nipote. Il processo è stato rinviato all’8 ottobre e nel frattempo, non essendo stati trovati parenti che potessero ospitarlo, è stato tradotto in carcere.
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