Il Po si abbassa, ma l’acqua allaga i sotterranei dell’ospedale

22 Maggio 2013 12:36

Dopo la piena dei giorni scorsi, il livello del fiume Po continua la sua lenta discesa, ma come spesso accade in questi casi non mancano gli strascichi: stanotte si sono allagati i sotterranei dell’ospedale e i vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per sistemare la situazione. Si tratta in particolare dei locali tecnici (non accessibili al pubblico) che si trovano al terzo piano interrato sotto il reparto di Radiologia, nella struttura nuova. In accordo con la ditta che cura la manutenzione, i responsabili dell’Asl hanno chiamato i pompieri proprio per tenere monitorata l’evoluzione dell’allagamento, che non ha comunque provocato problemi alla normale attività.

Allagamenti anche per decine di scantinati e garage nella zona di Bastione di Porta Borgetto e a Borgotrebbia, anche il sottopasso per arrivare al quartiere della periferia cittadina è pieno d’acqua. Il fenomeno è facilmente spiegabile: l’alto livello del fiume durato per diversi giorni ha gonfiato le falde sotterranee, ma ritirandosi le acque danno vita a fontanazzi che allagano le strutture che si trovano sotto il livello stradale.

Problemi analoghi anche in alcuni box di Calendasco.

L’AVVERTIMENTO DELL’AIPO – “Il livello del fiume Po nel tratto di monte e fino alla sezione di Cremona è rientrato sotto le soglie di criticità; permane invece una condizione di criticità moderata nel tratto tra Casalmaggiore e Borgoforte, dove i livelli massimi sono stato registrati tra il pomeriggio di ieri e la notte”. Lo riferisce una nota dell’Agenzia interregionale per il fiume Po (Aipo), che sconsiglia “la navigazione da diporto tra Piacenza e il mare visti gli elevati livelli e la presenza di materiali flottanti lungo il corso d’acqua”.

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