Il femminicidio raccontato a teatro con lo spettacolo di Mino Manni
11 Ottobre 2019 05:00
La stagione del Teatro Verdi di Fiorenzuola prende il via sabato sera con la nuova produzione dell’attore e regista piacentino Mino Manni, che porterà sul palco “L’Idiota. Il lungo addio. Crudeltà e bellezza a lume di candela”. Lo spettacolo nasce dal celebre romanzo di Fëdor Dostoevskij.
“Attraverso gli adattamenti dallo scrittore russo – spiega Manni – e grazie alla compagnia “I Demoni” fondata con Alberto Oliva, che ha già all’attivo 19 spettacoli, esaminiamo il male e il mistero dell’uomo. All’opera di sabato teniamo molto, perché è figlia del nostro amore per questo autore, per il teatro e per un tipo di opera che non giudica mai, come Fëdor d’altronde, che non giudica l’uomo. Così dovrebbe fare il teatro, vale a dire raccontare storie di persone che hanno fatto errori, ma che non per questo devono essere condannate”.
L’opera tratta un tema di stretta attualità. È la storia di un femminicidio. “I protagonisti – continua l’attore – si innamorano della stessa donna, che rappresenta sia il demonio sia l’angelo. Due facce della stessa medaglia. D’altronde Dostoevskij dice che il cuore dell’uomo è il campo di battaglia tra Dio e il diavolo. Nel romanzo si indagano le ragioni della vittima e del carnefice e, direi in modo inquietante, non si riesce a tratti a prendere una posizione. Come natura, l’uomo è molto più complesso rispetto a dei giudizi definitivi. Il teatro deve fare riflettere, deve aiutare a pensare; anche chi parla e giudica potrebbe compiere qualcosa di inaudito”.
Un adattamento complicato, in tutto 15 pagine, che parte però da un romanzo che di pagine ne ha 900. “La nostra cifra è cogliere un aspetto del romanzo – dice Manni – è impossibile riprodurlo tutto. Non sarebbe neppure utile perché il romanzo è già di per sé un capolavoro. Noi, umili adattatori del testo, cerchiamo di focalizzare un tema”.
Manni, piacentino, porta la prima dello spettacolo nella sua terra. “Sono felice di essere qui. I teatri di Fiorenzuola e Castelsangiovanni ci sostengono in quest’opera che è molto coraggiosa. Grazie davvero a Massimiliano Morganti e Valentina Stragliati”. Sabato alle 18.30, a Fiorenzuola, si terrà la presentazione al pubblico del cartellone di prosa e di musica del Teatro Verdi, alle 21.15 (ingresso libero sino ad esaurimento posti) si alzerà il sipario su “L’idiota”.
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