Caritas, crisi non è finita. “Oltre ai problemi economici è emergenza solitudine”
22 Novembre 2019 05:03
Nel corso del 2018 le persone ascoltate presso il Centro diocesano di Servizio Sociale della Caritas furono 1.250. Il dato, dopo una flessione a partire dal 2013, risulta tendenzialmente stabile ma a cambiare sono le esigenze delle persone che chiedono aiuto. Alle problematiche economiche si unisce una vulnerabilità generale in un quadro di solitudine dettato dalla rarefazione dei legami umani. In questo contesto le persone tendono a isolarsi. Volti difficili da riconoscere se non c’è uno sguardo pronto ad accoglierli. Il nuovo direttore di Caritas, Mario Idda che sei mesi fa ha raccolto il testimone da Giuseppe Chiodaroli, ritiene indispensabile una stretta collaborazione con le Caritas parrocchiali, che definisce “sentinelle del territorio”. Al primo incontro ne seguono tanti altri per individuare il progetto migliore, messo in campo da Caritas, per accompagnare i soggetti in difficoltà a “camminare con le proprie gambe” al fine di reinserirsi nella società.
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