Cadeo, il “Ricipino” ha trovato casa. Studenti giardinieri in azione
06 Febbraio 2020 04:00
Il pino riciclato di Cadeo (il Ricipino, come è stato ribattezzato) ha trovato casa. Una storia a lieto fine quella che lega scuola, amministrazione Comunale e i membri del Consiglio comunale dei ragazzi.
Il piccolo abete – che i ragazzi del consiglio comunale avevano messo in un vaso per allestire l’albero di Natale davanti al Municipio lo scorso dicembre – come promesso è stato messo a dimora nella terra. Ad accoglierlo il verde prato dell’area sgambamento cani lungo strada della Ferrovia, dove si trova anche la fontanella dono dell’ex Consiglio comunale dei ragazzi.
“Appena abbiamo preso questo pino già sapevamo che non l’avremmo buttato ma riciclato – spiegano i ragazzi del Consiglio – da qui il suo nome buffo Ricipino, il pino riciclato”.
“Piantare questo piccolo albero ci dona l’occasione di fare al tempo stesso educazione ambientale ed educazione di cittadinanza attiva – ha dichiarato Marco Bricconi, primo cittadino di Cadeo -. Oggi impariamo insieme a prenderci cura dell’ambiente, ma anche del nostro territorio. ragazzi, vi state mettendo in gioco attivamente per rendere migliori i luoghi che vivete, fatene tesoro e conservate questo entusiasmo per quando sarete voi adulti e responsabili della società”.
I Ragazzi del Consiglio si prenderanno cura dell’albero anche terminato l’anno scolastico: nei mesi estivi infatti provvederanno al regolare innaffiamento.
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