Logistica in sciopero per la sicurezza. Sì Cobas: “Alta adesione”

18 Marzo 2020 18:30

 

Il sindacato S.I.Cobas piacentino esprime grande soddisfazione per l’esito della giornata di sciopero nazionale indetta nell’ambito della protesta per il mancato rispetto delle condizioni di sicurezza nei poli logistici e operai del paese.
“Il S.I.Cobas è presente in 52 appalti di lavoro nella logistica piacentina su un totale di circa 60 marchi operanti, e in tutti questi 52 si è registrata un’alta adesione allo sciopero – si legge in una nota -. Su tutti, vanno citati i casi di Leroy Merlin (Castel San Giovanni) che ha registrato un’adesione al 100%, XPO (Piacenza) con oltre il 90%, Ceva (Stradella, sempre gestita dal coordinamento piacentino del sindacato) con il 100%.
Lo sciopero era già stato anticipato da numerosi fermi a macchia di leopardo in provincia sin dai primi giorni dell’emergenza Coronavirus.  “L’intento del sindacato è quello di imporre alle leghe padronali il rispetto delle condizioni di sicurezza, o in assenza di queste il blocco dell’attività a salario pieno per tutte le lavoratrici e i lavoratori – prosegue la nota – Non ci rassicurano le misure adottate sino ad ora dal governo: la possibilità del ricorso a cassa integrazione e fis sono un possibile ammortizzatore, ma la loro gestione è scivolosa e deve essere considerata solo dopo aver garantito in ogni caso la completa copertura delle paghe dei giorni sino ad ora persi dai lavoratori. Vogliamo ribadire con forza che non è pensabile di imporre ai lavoratori lo scambio fra salario e salute: essi devono essere al pari garantiti dallo stato, quello stesso stato a cui chiediamo oggi di imporre una drastica sterzata rispetto agli ultimi decenni per quel che riguarda il definanziamento della sanità pubblica. Orgogliosi per i numeri dell’adesione alla mobilitazione, rilanciamo per la settima a venire nuove iniziative di solidarietà operaia grazie al ri-finanziamento permesso ai nostri iscritti dopo la prima partita di mascherine consegnate alla croce rossa provinciale”.

 

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