La barriera che blocca meduse e spazzatura nel mare. Progetto piacentino
20 Giugno 2013 20:21
È piacentino il progetto che metterà al sicuro i mari d’Italia e quelli internazionali da meduse e spazzatura. Vere e proprie barriere in grado di ripulire le acque dagli animaletti urticanti e creare piscine artificiali sicure per i bagnanti. A ideare questo prezioso strumento è stata proprio una ditta locale, l’Airbank, specializzata in sicurezza ambientale. “Si tratta di barriere composte da una parte emergente gonfiabile e da una rete a maglia fine – spiega Beatrice Taina, responsabile ricerca e sviluppo dell’azienda, in grado di contrastare il sopraggiungere a riva di rifiuti prodotti dall’uomo, macchie inquinanti o schiume ma soprattutto di allontanare quegli “abitanti” del mare poco graditi a chi vuole fare il bagno, come le meduse o le alghe. La barriera anti meduse è molto semplice da posizionare: è sufficiente metterla al largo della spiaggia in modo che delimiti l’area di balneazione da proteggere, ed ogni oggetto o forma di vita indesiderata non potrà penetrare. In questo modo sarà molto semplice anche ripulire le acque, in quanto basterà provvedere alla raccolta di tutti i rifiuti bloccati all’esterno della barriera con un solo passaggio. Il progetto ha suscitato interesse anche a livello internazionale ed è già stato sperimentato sulle coste di Malta con grande successo.
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