Carlo Dodi torna a casa: “Dopo un mese di terrore ho sconfitto il virus”
15 Aprile 2020 16:08
“È stato un mese terrificante e sofferente”. Che finalmente arriva a un punto di svolta: oggi Carlo Dodi, titolare del pub Tuxedo di via Colombo, viene dimesso dall’ospedale di Castel San Giovanni, dove era stato ricoverato a causa di un grave contagio da coronavirus.
“Torno a casa dalla mia famiglia che ha combattuto insieme a me – ha scritto il piacentino sui social network -. Il mio ringraziamento di cuore va a tutta l’equipe sanitaria, medici, infermieri, oss e personale di pulizia”. E rivolgendosi direttamente a loro, Dodi ha aggiunto: “Grazie alla vostra simpatia, al vostro affetto e ai vostri sorrisi tutto ciò rimarrà un ricordo indelebile dentro di me. Grazie anche agli amici che non mi hanno fatto sentire solo, ricaricando la molla della vita”.
LA “RISURREZIONE” DI DODI – Nell’enorme mole di messaggi indirizzati quotidianamente al titolare del Tuxedo, però, c’è stata anche una parentesi triste e macabra: a un certo punto, infatti, qualcuno aveva diffuso la voce che Dodi fosse morto sul letto d’ospedale in seguito all’infezione da Covid-19. Niente di più falso, perché il piacentino si stava riprendendo alla grande dalla malattia: “Sto benissimo – aveva smentito Dodi su Facebook – vedo la luce e fra un po’ di tempo saremo ancora tutti insieme”. Un momento che ora si avvicina: il barista – volto molto conosciuto in città – ha sconfitto il virus.
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