Anziani delle case di riposo: ipotesi Monticelli, esclusa Villanova

17 Aprile 2020 15:58

 


L’Azienda Usl, insieme ai sindaci e alle istituzioni della provincia, è al lavoro per trovare soluzioni possibili alla necessità di spostare alcune persone asintomatiche dalle Case di riposo. “Siamo assolutamente tutti  allineati – spiega il direttore generale Ausl Luca Baldino – nel cercare misure che consentano di proteggere le persone che corrono i rischi maggiori in caso di infezione da Coronavirus”.

È proprio per questo che ieri, su indicazione della Conferenza territoriale socio sanitaria, la direzione ha approfondito il possibile utilizzo a questo scopo sia dell’ospedale Verdi di Villanova sia di alcuni locali della struttura che attualmente ospita la Casa della salute di Monticelli. Mentre per quest’ultima la valutazione da parte dei  tecnici e dei sanitari è ancora in corso, si è ritenuta non praticabile la riconversione della prima struttura.

“Va ricordato che – precisa Baldino – nella prima fase dell’emergenza il reparto di Unità Spinale era stato chiuso per permettere a medici, infermieri e fisioterapisti di occuparsi della riabilitazione dei pazienti che uscivano dalla fase acuta dell’infezione coronavirus. Questo spostamento ha comportato però una forte compressione dei reparti di Neurologia e Cardiologia. Durante le settimane che hanno costretto l’azienda a riconvertire molti dei propri posti letto per far fronte ai ricoveri Covid, non abbiamo mai smesso di farci carico dei pazienti neurologici e cardiologici, ma ora che la pressione dal Pronto soccorso sta ritornando ai livelli normali, occorre ripristinare la piena funzionalità di quei reparti a garanzia di cure appropriate e sicure per tutti i pazienti”. L’Unità spinale tornerà dunque a occupare l’ospedale di Villanova.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà