Coronavirus:Corea Sud,guardia resti alta
10 Maggio 2020 15:07
(ANSA) – SEUL, 10 MAG – Il nuovo focolaio di casi di coronavirus in Corea del Sud, che ha portato alla chiusura di locali e bar a Seul, “ci fa capire che questo genere di situazione si può presentare in qualsiasi momento, anche in una fase di stabilizzazione”: lo ha detto il presidente sudcoreano Moon Jae-in, sottolineando che l’emergenza “non sarà finita finché non sarà davvero finita”. A fine febbraio, la Corea del Sud era il paese più colpito dal coronavirus insieme alla Cina, ma la sua risposta al virus è stata elogiata in tutto il mondo per la sua efficacia: la strategia ‘traccia, testa e cura’ ha portato il Paese ad una parziale normalità, sulla quale ora è arrivata questa doccia fredda. Oltre 50 casi di contagio sono stati legati ad un solo uomo di 29 anni che ha frequentato cinque club e bar del quartiere di Itaewon la scorsa settimana. “La negligenza può portare ad un’esplosione di infezioni”, ha detto il sindaco di Seul Park Won-soon.
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