Omicidio Politi, depositato esito autopsia: “Maila non voleva uccidere”
22 Maggio 2020 04:11
L’esito dell’autopsia potrebbe alleggerire la posizione di Maila Conti. La morte dell’ex compagno Leonardo Politi, potrebbe infatti essere legata a un omicidio preterintenzionale, o a un caso di eccesso colposo di difesa. E’ quanto lascia emergere la perizia autoptica disposta sulla salma della vittima e depositata nei giorni scorsi presso la procura di Ravenna. Maila Conti è accusata del delitto dell’ex compagno avvenuto a Lido Adriano, dove la coppia di piacentini si trovava per lavoro lo scorso agosto. Una coltellata è risultata fatale per Politi. La donna che ha ottenuto gli arresti domiciliari al momento è accusata di omicidio volontario. Dall’autopsia emerge che Conti non avrebbe avuto intenzione di uccidere e Politi muovendosi avrebbe contribuito all’esito letale.
“Il caso della mia assistita è un omicidio preterintenzionale o legittima difesa” spiega l’avvocato difensore Wally Salvagnini che con il collega Carlo Benini, penalista del Foro di Ravenna, difende Conti. L’avvocato di parte civile Romina Cattivelli ha invece ricordato che per il momento l’accusa resta quella di omicidio volontario: “Noi confidiamo nel fatto che la magistratura porterà a termine il processo con l’accusa che è stata formulata inizialmente” ha detto Cattivelli.
Il processo si svolgerà il prossimo 10 settembre a Ravenna.
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