Minacce e insulti alla moglie, condannato a un anno e mezzo
25 Maggio 2020 20:10
Si è concluso nei giorni scorsi in tribunale ieri uno dei primissimi casi avvenuti a Piacenza di maltrattamenti in famiglia “trattati” con la procedura codice rosso e il conseguente allontanamento d’urgenza per l’accusato. Imputato di questo processo un operaio romeno di 30 anni riconosciuto colpevole e condannato ad un anno e mezzo (pena sospesa) per maltrattamenti in famiglia, per essere più volte ritornato a casa ubriaco gridando insulti e minacce alla moglie. In un caso i vicini, udite le grida, comprensibilmente spaventati, chiamarono il 113 e l’uomo fu denunciato per maltrattamenti in famiglia e minacce. Scattò subito la segnalazione in procura e immediatamente partì il decreto di allontanamento. L’uomo dovette così abbandonare la casa che divideva con la moglie e i figli.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE