Premio Illica a Marco Bellocchio: a Castellarquato i big della lirica
05 Luglio 2013 11:58
Alla ProLoco di Castell’Arquato, dal 1961 storica organizzatrice delle celebrazioni del grande drammaturgo librettista Luigi Illica, fervono i preparativi per il XXVIII Premio Internazionale “Luigi Illica”. Si fonde la scultura di bronzo creata appositamente dallo scultore Claudio Barabaschi che viene consegnata ai premiati e si prepara il Parco delle Driadi, che ora torna a ospitare i grandi della lirica e della cultura. La sua ubicazione alle pendici del paese, circondata da fresca vegetazione, offre un contesto ideale per la cerimonia, che sarà un po’ concerto e un po’ conversazione con i premiati.
Annunciati i nomi dei personaggi illustri che riceveranno il premio: l’Illica d’oro è assegnato, in quest’anno verdiano, al tenore che ha cantato più Radames nella storia della lirica, e che probabilmente detiene il record anche dei Calaf in Turandot e delle interpretazioni del poeta caro a Illica, Andrea Chénier: Nicola Martinucci. Oggi, dopo oltre quarant’anni di carriera sulle scene più importanti del mondo, l’artista si dedica all’insegnamento alle nuovi generazioni. Grande figura del mondo culturale, Marco Bellocchio riceve il Premio Illica come sceneggiatore e regista innovatore e coraggioso, che ha segnato la vita culturale dell’Italia nell’ultimo mezzo secolo. L’anno scorso si è cimentato per la prima volta con con un’opera lirica, Rigoletto a Mantova, con un cast di superstar, e allo stesso tempo ha creato un film impegnato e commuovente come La bella addormentata. A Norma Fantini, il soprano più “pucciniano” dei nostri tempi va l’ambito Premio Illica per le sue straordinarie interpretazioni di Butterfly, Mimì, e in particolare Tosca, Manon e Maddalena nello Chénier, ruoli questi ultimi con cui ha calcato le scene dei teatri più importanti del mondo. Il Premio Illica viene poi assegnato al baritono Alberto Gazale, come elegante e raffinato interprete sia dei grandi ruoli verdiani che dei personaggi di Illica: Marcello in La Bohème, Sharpless in Butterfly e negli ultimi anni Scarpia in Tosca e Gerard in Andrea Chénier. Nella categoria “attività televisiva e radiofonica” un riconoscimento va a Enrico Stinchelli, conduttore del programma radiofonico La Barcaccia che quotidianamente alle 13:00 regala al pubblico di RAI 3 attualità e approfondimenti sullo stato dell’arte spesso in tono ironico e giocoso. Nella categoria “critica e saggistica” un premio meritato va allo studioso Gaspare Nello Vetro per il bel libro Vissi d’arte: Luigi Illica librettista uscita dell’editore Aracne nella collana “Immota harmonia”. Frutto di uno studio approfondito, è la prima biografia a raccontare in modo dettagliato la vita avventurosa del poeta arquatese. Nella categoria Premi Speciali un riconoscimento sarà ritirato da Matteo Bonotto di Europa InCanto per il progetto Rigoletto al Teatro Valle Occupato che ha visto la partecipazione di migliaia di scolaresche a un coraggioso e ben articolato progetto pedagogico che le ha portate dallo studio in aula alla partecipazione diretta allo spettacolo.
Al concerto parteciperanno i cantanti del Concorso Illica: Ekaterina Gaidanskaya, soprano, Renata Campanella, soprano, Cinzia Chiarini, mezzosoprano, Pedro Carrillo, baritono e Simone Simoni, basso. Di seguito il programma della manifestazione che parte il 13 luglio 2013.
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