A Calendasco è tempo di lacrime per il piccolo Ezechiele. La mamma: “Era la nostra gioia”
03 Luglio 2020 04:04
Non si dà pace mamma Daniela, la madre di Ezechiele Negru, il bambino di due anni che mercoledì scorso è rimasto vittima di un incidente all’interno della piscina situata nel giardino della abitazione di famiglia a Calendasco. Rimasto a lungo in acqua senza respirare, gli operatori del 118 riuscirono a rianimare il piccolo che venne trasportato in elicottero all’ospedale di Bergamo. Intubato nelle ore successive, le sue condizioni vennero giudicate gravissime; ieri pomeriggio, dopo l’aggravamento delle sue condizioni, si è materializzato il dramma di una morte che ha lasciato senza parole l’intera comunità di Calendasco.
“Era la gioia della nostra casa, la vita è ingiusta” ha detto ieri Daniela, mamma di altri due figli e in attesa di un altro bimbo. “Fino all‘ultimo ho pregato per lui” ha detto ancora la madre distrutta da un dolore lancinante.
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