Ubriaco provoca l’incidente di San Nicolò, muore un 25enne

25 Luglio 2013 07:15

È un’estate drammatica sulle strade piacentine. Questa notte un giovane romeno di 25 anni Darius Vasile, residente a Soresina nel Cremonese, ha perso la vita in un incidente avvenuto intorno all’1.30 a San Nicolò, poco dopo il ponte. Tre le auto coinvolte nello scontro. Sul posto le ambulanze, i vigili del fuoco e i carabinieri. Il tratto coinvolto è rimasto chiuso al traffico per quattro ore. Per il giovane di 25 anni purtroppo non c’è stato nulla da fare, altre 4 persone sono rimaste ferite, fortunatamente nessuno è in pericolo di vita. In base ai primi accertamenti pare che la Punto sulla quale viaggiavano due ragazzi romeni diretti verso San Nicolò, sia stata tamponata poco dopo il ponte da una Fiat 500 guidata da un 23enne. La Punto, finita sulla corsia opposta, si è schiantata contro una Chevrolet con a bordo due donne piacentine di 50 e 63 anni che sono state estratte grazie all’intervento dei vigili del fuoco. Fatali le ferite per uno dei due giovani romeni sbalzato dalla Punto: la disperata corsa all’ospedale è stata vana. Il 23enne piacentino alla guida della 500 è risultato positivo all’alcoltest il cui esito era quasi 5 volte superiore al limite consentito, rischia la denuncia per omicidio colposo.

“La mancanza di attenzione è la prima causa di incidenti stradali”. Mabj Bosco, comandante della polizia stradale di Piacenza, commenta così la lunga escalation di scontri mortali degli ultimi giorni: “Purtroppo i dati sull’incidentalità sono sempre alti – sottolinea la comandante – e negli ultimi anni si è registrato un aumento di incidenti a causa di persone che si mettono al volante dopo aver bevuto, proprio come è accaduto nella notte a San Nicolò. Gli interventi effettuati dalla polizia stradale nei primi 7 mesi del 2013 sono stati 240 contro i 223 del 2011 e si sono concentrati soprattutto nella fascia oraria tra le 18 e le 21 ma anche di notte. Sempre secondo i dati della polizia stradale la fascia di età più soggetta ad incidenti è tra i 30 e 50 anni mentre il mese più pericoloso, soprattutto per i motociclisti, è maggio. La comandante Bosco raccomanda massima attenzione e invita gli automobilisti a rispettare le distanze di sicurezza, a non guidare sotto l’effetto di alcol o droghe e a non farsi distrarre dal cellulare.

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