Giovedì gnocchi! Ecco come prepararli

Di Debora Saccardi 03 Settembre 2020 04:08

Gli gnocchi non stancano mai molto probabilmente per la loro versatilità. Le tipologie sono tante: di patate, di ricotta, di pane, di legumi. I condimenti non si contano: dalla classica salsa pomodoro e basilico alle più creative. Lo gnocco resta protagonista delle nostre tavole. Vi piacciono più morbidi o più consistenti? Nella versione più asciutta o più condita? Prima di darvi qualche utile consiglio sulla loro preparazione, facciamo un attimo di chiarezza.

C’è gnocco e gnocco

Il termine gnocco infatti non si riferisce solo al primo piatto ma anche a un gustoso antipasto della tradizione emiliana: lo gnocco fritto, a base di farina, acqua e/o latte e lievito di birra, usato per accompagnare i salumi della tradizione. Ma non è tutto. La grande famiglia degli gnocchi, ospita anche gli gnocchetti e le chicche. Qual’ è la differenza? Gli gnocchi vengono tagliati a cubetti di circa 2 cm di larghezza e rigati con l’apposita assetta riga gnocchi, la forchetta o il retro di una grattugia; lo gnocchetto è liscio e rimane leggermente più piccolo dello gnocco, viene tagliato a 1,5 cm mentre le chicche sono quelle più piccole, circa 1 cm e solitamente nel territorio piacentino l’impasto si presenta di colore verde per l’aggiunta di spinaci.

Condimenti classici

Ecco una veloce carrellata dei condimenti più utilizzati per condire lo gnocco.

Al burro fuso chiarificato: profumatelo con foglie di salvia e rifinite il piatto di gnocchi con formaggio grattugiato. Quale? Avete solo l’imbarazzo della scelta: Grana padano, Parmigiano reggiano, Pecorino romano o ricotta salata. Provate anche la versione con un pizzico di cannella in polvere!

Al Ragù: solitamente di carne mista (manzo, vitello e maiale) ma volendo potete realizzare un ragù di sola salsiccia o un ragù d’anatra.

Al pomodoro fresco: non stanca mai! Profumate il vostro condimento con un’erba aromatica a piacere. Per me mentuccia, basilico e origano sono in cima alla lista.

Alla Bava: da leccarsi i baffi! Una bella colata di fumante fonduta di formaggio fuso tipo Toma piemontese ma anche la salsa a base di gorgonzola si utilizza spesso per accompagnare gli gnocchi. Sia toma che gorgonzola si possono sciogliere nella besciamella o semplicemente nella panna.

Alla Sorrentina: sempre a base di pomodoro fresco, basilico e mozzarella, per un risultato filante davvero invitante.

Ai funghi: dallo champignon al porcino. Provate ad aggiungere gamberetti o una dadolata di pesce spada, per rendere il condimento ancora più gustoso.

 

Impasto base degli gnocchi di patate

Ingredienti Quantità
Patate Kg 1
Farina bianca 00 g 300-400
Tuorlo n. 1
Sale fino, pepe bianco, noce moscata q.b.

 

Procedimento

Cuocere le patate intere con la buccia in acqua per circa 30-40 minuti.

Pelarle e schiacciarle con lo schiaccia patate sul tagliere.

Aggiungere la farina, i restanti ingredienti e impastare velocemente.

Coprire l’impasto e farlo riposare in frigorifero per circa 30 minuti.

Tirare le bisce e realizzare gli gnocchi.

Cuocerli in acqua salata e quando verranno a galla, lasciarli cuocere per altri 3-4 minuti.

Colarli, condirli con salsa a piacere e servirli.

 

Consigli della chef

Potete cuocere le patate intere anche in pentola a pressione oppure potete sbucciarle, tagliarle a pezzi regolari e cuocerle in forno a vapore.

Impastate le patate quando sono ancora tiepide, verrà assorbita meglio la farina.

Nell’impasto possono essere aggiunti g 50 di formaggio grattugiato o la scorza di un limone grattugiata.

La farina bianca di grano tenero può essere parzialmente o completamente sostituita con farina di legumi o farina di riso.

 

Consultate la video ricetta degli gnocchetti di carote

 

 

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