Jude Law tra riti pagani e terrore nella serie The Third Day
13 Settembre 2020 18:29
(ANSA) – ROMA, 13 SET – La piccola Osea Island, nella contea inglese di Essex, sulla foce del fiume Blackwater: 1,5 chilometri quadrati di terra collegati alla sponda del fiume da una strada rialzata, ricoperta per parte della giornata dall’acqua alta. E’ l’inquietante e affascinante ambientazione di The Third Day, miniserie drama/mistery/supernatural/horror, dominata da violenti rituali pagani sacrificali e isolani che sembrano tutti membri o vittime di una setta, al debutto con due episodi al Toronto International Film Festival. Scandita da tre capitoli, Estate (tre puntate), Autunno (un unico episodio evento, filmato live senza interruzioni come una pièce teatrale) e Inverno (tre puntate), prodotta da Hbo con Sky Studios (tra i produttori esecutivi anche Brad Pitt con la sua Plan B), la fiction, ideata come un viaggio immersivo, ha un cast guidato da Jude Law e Naomie Harris, insieme ad altri grandi attori come Katherine Waterston, Paddy Considine e Emily Watson. In ‘Estate’, protagonista è Jude Law nei panni di Sam, quarantenne alle prese con un’emergenza famigliare/lavorativa, che si trova a salvare una misteriosa adolescente, Epona (Jessie Ross) e decide di riaccompagnarla sull’isola di Osea, dove abita. L’uomo in una serata nella quale perde lucidità, circondato da personaggi sempre più minacciosi, preoccupato inizia a esplorare l’isola, una decisione che non si rivela saggia. Il capitolo a sé ‘Autunno’ introdurrà a ‘Inverno’ in cui la protagonista è invece Helen (Naomie Harris) che arriva sull’isola con le sue due bambine (la più grande sta per compiere 14 anni) per un weekend (forse) di vacanza. Si ritrova però fra isolani scioccati e silenziosi, traumatizzati da un qualche evento appena accaduto, che vorrebbero solo rimandarla indietro. Helen, tuttavia, ha bisogno di risposte e non vuole arrendersi. Per Jude Law, il suo personaggio, Sam, “è un uomo che sta scappando da qualcosa di molto oscuro che gli è successo e che ancora si porta dentro – ha spiegato in un’intervista con Sky Tg24 -. Ci sono molte bellissime metafore in questo percorso che rispecchiano il suo viaggio interiore”. (ANSA).
© Copyright 2024 Editoriale Libertà