“Pregate per me”: le prime parole di monsignor Cevolotto ai seminaristi

11 Ottobre 2020 18:22

“Tutti devono sentirsi parte del cammino della Chiesa, anche nella condivisione dell’incertezza, Come da programma, il nuovo vescovo di Piacenza-Bobbio monsignor Adriano Cevolotto è arrivato a Piacenza dove oggi farà il suo ingresso ufficiale nella nuova diocesi. “Pregate per me”: sono state queste le prime parole pronunciate dal vescovo rivolgendosi ai giovani del seminario del collegio Alberoni. Dopo la tappa di San Lazzaro, il vescovo ha raggiunto la chiesa di Santa Maria di Campagna per un momento di preghiera. E’ stato accolto dalla comunità dei Frati Minori Francescani con il loro superiore padre Secondo Ballati, dal cappellano dell’Ospedale don Andrea Fusetti, da don Pio Ferrari cappellano del Pensionato e Casa Protetta Vittorio Emanuele II. Il pensiero di monsignor Cevolotto è andato ovviamente alle centinaia di vittime della pandemia, ricordate con un toccante momento di raccoglimento. Particolarmente emozionante anche l’incontro con i vertici della Caritas diocesana e anche con alcuni bisognosi ai quali il vescovo Cevollotto ha rivolto le sue attenzioni. “Anche i più poveri meritano il massimo della dignità” ha detto monsignor Cevollotto.

 

NOTIZIA DELLE 6
E’ in programma oggi, domenica 11 ottobre, l’ingresso del nuovo vescovo, monsignor Adriano Cevolotto nella Diocesi di Piacenza-Bobbio. Telelibertà e Liberta.it seguiranno in diretta la cerimonia di ingresso a partire dalle 15.30 mentre sulla pagina Facebook Liberta.it verranno trasmesse le tappe della prima giornata piacentina del nuovo vescovo.

LE TAPPE DELLA GIORNATA

Monsignor Cevolotto arriverà da Treviso alle ore 10.15 e sarà accolto al casello autostradale di Piacenza Sud dal vicario generale monsignor Luigi Chiesa. Scortato dai carabinieri, il vescovo raggiungerà il quartiere cittadino di San Lazzaro, dove, alle 10.30, si fermerà nella chiesa parrocchiale lungo via Emilia Parmense accolto dai sacerdoti della Comunità pastorale, dal superiore del Collegio Alberoni padre Nicola Albanesi, dai seminaristi del Collegio e dall’assistente pastorale della sede piacentina dell’Università Cattolica don Luca Ferrari.

Tappa successiva, alle ore 11.00, la basilica cittadina di Santa Maria di Campagna per un momento di preghiera con l’affidamento del suo ministero a Maria. Sarà accolto, fra gli altri, dalla comunità dei Frati Minori Francescani con il loro superiore padre Secondo Ballati, dal cappellano dell’Ospedale don Andrea Fusetti, da don Pio Ferrari cappellano del Pensionato e Casa Protetta Vittorio Emanuele II.

Alle ore 11.30 monsignor Adriano Cevolotto raggiungerà il Centro Caritas “Il Samaritano” in via Giordani. Nel cortile della struttura (in caso di pioggia, all’interno) incontrerà il direttore diacono Mario Idda, gli operatori, i volontari e alcuni utenti dei servizi.

Alle ore 12.00 in tutta la Diocesi suoneranno le campane delle chiese in segno di festa.

Alle 12.30 giungerà alla Casa del Clero “Cerati” in via Torta 28, dove ad accoglierlo ci saranno il rettore monsignor Giuseppe Formaleoni e il presidente don Giuseppe Basini. Nel refettorio della struttura pranzerà con i sacerdoti ospiti.

Alle ore 14.45 il vescovo Adriano raggiungerà la basilica di Sant’Antonino, patrono della città e della Diocesi. Presso il Portico del Paradiso sarà accolto dal parroco don Giuseppe Basini e dal Capitolo della basilica.

All’interno, incontrerà e dialogherà con 72 giovani (il numero dei discepoli inviati in missione da Gesù nel racconto del Vangelo di Luca) in rappresentanza dei giovani dei sette vicariati della Diocesi. Mons. Adriano Cevolotto sosterà in preghiera dinanzi alle reliquie del santo martire presso l’altare della basilica. Questo momento è curato dal Servizio per la pastorale giovanile-vocazionale.

Alle 15.30 il Vescovo, accompagnato dal vicario generale mons. Luigi Chiesa, da altri sacerdoti e dai 72 giovani, si incamminerà a piedi verso piazza Duomo dove lo accoglierà il suono delle campane della Cattedrale.

Sul sagrato avverrà l’incontro con l’Amministratore apostolico mons. Gianni Ambrosio e il Capitolo della Cattedrale. Qui il Sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri e il Prefetto di Piacenza Daniela Lupo rivolgeranno il loro saluto al nuovo Vescovo.

LA MESSA

Alle 16.00 prenderà il via la processione d’ingresso. Giunto sulla porta della Cattedrale il presidente del Capitolo mons. Francesco Cattatori presenterà alla venerazione del nuovo Vescovo il Crocifisso e gli porgerà l’aspersorio per l’aspersione dell’assemblea. Il vescovo che presiede i riti iniziali dà inizio alla celebrazione con il saluto liturgico. La Cattedra episcopale rimane vuota. Il Cancelliere vescovile don Mario Poggi dal pulpito leggerà la Lettera Apostolica di Papa Francesco con la nomina del nuovo Vescovo. A quel punto monsignor Adriano Cevolotto, rivestito delle insegne episcopali (anello, mitria e pastorale), sarà invitato a salire alla Cattedra. Il pastorale, dono della Diocesi, porta incise le frasi “Prendi il largo”, il motto episcopale del vescovo Adriano, e “Sulla tua parola” ovvero la risposta dell’apostolo Pietro a Gesù nell’episodio evangelico della pesca miracolosa. Subito dopo, due sacerdoti, due diaconi, una famiglia, un religioso e una religiosa si avvicineranno al Vescovo per salutarlo in rappresentanza della Chiesa piacentina-bobbiese. La liturgia proseguirà presieduta dal vescovo Adriano che, dopo l’omelia, come successore degli apostoli e custode del deposito della fede, pronuncerà da solo il Credo nella forma del Simbolo apostolico al quale si unirà la risposta dell’assemblea nel canto. Al momento della preghiera universale, si invoca, nel canto, l’intercessione dei santi della Chiesa piacentina-bobbiese. Dopo la comunione, un fedele laico porgerà al Vescovo un messaggio di benvenuto.Il coro, in numero ridotto di coristi a motivo delle limitazioni da Covid19, è diretto dal maestro Simone Fermi. All’organo Federico Perotti.

LE REGOLE PER L’ACCESSO

In piazza Duomo e nei primi chiostri del Duomo verranno allestiti due maxischermi con postazioni a sedere per 300 fedeli. Vi si potrà accedere a partire dalle ore 15.00 solo muniti di biglietto gratuito preventivamente richiesto alla Curia. Nel rispetto della normativa anticontagio Covid19, gli accessi alla Cattedrale saranno presidiati dai volontari della Croce Rossa e della Protezione civile, sarà disponibile gel igienizzante e verrà rilevata la temperatura. Gli ingressi alla Cattedrale saranno differenziati in base ai settori: le autorità entreranno dalla porta di via Vescovado prendendo posto nel transetto della Madonna del Popolo; i fedeli laici dalle porte sul sagrato; i presbiteri e i diaconi che non prenderanno parte alla processione d’ingresso entreranno in Duomo dal portone del parcheggio della Curia vescovile. L’ingresso sarà consentito entro le ore 15.00. All’esterno, per tutta la durata dell’evento, rimarranno a disposizione due ambulanze. In Cattedrale potranno entrare 500 persone. Grazie a una disposizione della prefettura si potrà derogare al numero di 350, il massimo attualmente consentito per una celebrazione. Vi troveranno posto i Vescovi, il Capitolo della Cattedrale, i Vicari episcopali, i membri del Collegio dei consultori, i moderatori con una rappresentanza dei laici delle Comunità pastorali (due per Comunità), i presbiteri provenienti dalla diocesi di Treviso, gli ultimi due presbiteri ordinati in Diocesi, i seminaristi, una rappresentanza dei diaconi permanenti dei religiosi e delle religiose, i 72 giovani, le autorità civili e militari e i familiari di mons. Cevolotto con la delegazione trevigiana.

Limitazioni al traffico a Piacenza per l’ingresso di monsignor Cevolotto

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