Raffiche di vento, alberi e massi caduti in montagna. Fiumi ingrossati, allerta anche domenica
03 Ottobre 2020 12:02
Raffiche di vento hanno interessato nella notte tra venerdì 2 e sabato 3 ottobre le zone di alta Val Nure e alta Val Trebbia, come previsto dall’allerta meteo diramata dalla Protezione civile. Si registrano alcuni massi e piante cadute nei comuni di Ferriere, Farini e Zerba ma fortunatamente in generale non ci sono stati particolari danni.
Nel comune di Ferriere, tra Folli e Casalcò la Provinciale resta chiusa per una frana e la circolazione è stata deviata lungo la strada comunale che collega Ferriere con Rompeggio e Passo Colla.
I fiumi si sono ingrossati a causa delle intense piogge, a Farini il Nure ieri ha superato la soglia gialla. Oggi permane l’allerta arancione per criticità idraulica e idrogeologica. La prefettura è in costante collegamento con i sindaci dei territori interessati per monitorare la situazione.
A causa delle abbondanti piogge in Piemonte, per la notte tra sabato 3 e domenica 4 ottobre, è atteso l’innalzamento del fiume Po anche a Piacenza.
La Protezione civile ha prolungato l’allerta meteo fino a domani sera. E’ allerta arancione per vento nelle zone di montagna mentre è codice giallo in collina. In collina resta anche il codice giallo per criticità idraulica, idrogeologica e temporali.
Nel documento si legge che “nella prima parte della giornata di domenica 4 ottobre sono previste deboli precipitazioni sul crinale appenninico con possibilità di locali rovesci o temporali su quello occidentale nelle primissime ore del giorno. Dalla tarda mattinata un nuovo impulso perturbato interesserà la regione, apportando precipitazioni di moderata intensità anche a carattere di rovescio o temporale, con fenomeni più intensi sulle zone appenniniche in particolare quelle di crinale. La ventilazione risulterà meridionale di moderata intensità sulle zone di pianura, forte con raffiche sulle zone appenniniche in particolare quelle di crinale”.
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