Vittime sul lavoro: più che raddoppiate nel 2020, 12 morti in sette mesi

09 Ottobre 2020 03:20

 

Sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Rai, si celebrerà anche quest’anno la “Giornata Nazionale” per le vittime degli incidenti sul lavoro, che però a Piacenza avrà una forma estremamente ridotta, per garantire il rispetto delle misure antiCovid. Il numero delle vittime purtroppo è in aumento. Nella nostra provincia, in particolare, è più che raddoppiato, passando dai cinque decessi registrati nel 2019 ai dodici del 2020, nel periodo da gennaio ad agosto. Un dato purtroppo destinato a peggiorare drasticamente quando verranno calcolate anche le vittime il cui decesso è legato al Coronavirus, contratto per motivi di lavoro.Per quanto riguarda invece le denunce di infortuni, sia in Italia che in Emilia Romagna, si è registrato un netto calo. Nel territorio piacentino si è passati da 3.177 a 2.712, con una riduzione del 14,6%. Drastico crollo delle malattie professionali denunciate, su cui ha pesato probabilmente il lockdown e la diffusione dello smartworking. Nel 2019 erano state 166, mentre quest’anno si fermano a 55 con un calo di quasi il 70%.

“L’emergenza sanitaria attuale – spiega Maurizio Manfredi, presidente di Anmil Piacenza, che sul territorio raccoglie circa duemila soci – ci ha costretto a prevedere una forma piuttosto ristretta, ma comunque significativa, dell’evento che da 70 anni ricorda tutte le persone che sul lavoro o per il lavoro hanno perso la vita o l’integrità fisica”. La manifestazione sarà suddivisa in due momenti: il primo, venerdì 9 ottobre, che prevede la consegna di distintivi e brevetti d’onore da parte di Inail, esclusivamente a numero chiuso, a cui saranno presenti il responsabile Inail Vincenzo Orefice, l’assistente sociale Inail Samanta Repetti, l’assessore ai servizi sociali Federica Sgorbati ed una ristretta delegazione Anmil; il secondo, domenica 11 ottobre alle ore 10.30, che prevede la deposizione della corona al Monumento dei Caduti sul Lavoro presso Piazzetta Pescheria, a cui parteciperà la vicesindaco Elena Baio.

“Anche quest’anno vogliamo rimarcare che la salute e la sicurezza sul lavoro sono una priorità per il futuro del nostro Paese e per le nuove generazioni – continua Maurizio Manfredi – in un momento storico in cui l’incertezza e la preoccupazione per il futuro sono diventate una costante soprattutto a fronte dell’epidemia legata al Coronavirus che ha rafforzato la crisi economica già in essere e che ha avuto riflessi negativi a livello sociale e, di conseguenza, sull’andamento del fenomeno infortunistico. La Giornata per le Vittime del Lavoro – sottolinea il Presidente dell’Anmil – rappresenta un’importante occasione per riflettere e programmare le azioni più efficaci da intraprendere per contrastare gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Noi siamo pronti a fare la nostra parte e dare il massimo supporto per promuovere la cultura della prevenzione, ma questa lotta agli incidenti si vince solo operando tutti con un medesimo obiettivo: il rispetto della salute e della vita dei lavoratori”.

 

 

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