Avis, doppia solidarietà: gazebo per gli alunni e regali in pediatria
19 Dicembre 2020 13:00
Un portico esterno per rendere più sicuro il passaggio dei bambini. D’ora in poi, grazie alla donazione della sezione comunale dell’Avis di Piacenza, gli alunni della scuola materna “Dante” potranno camminare da un’aula all’altra ben protetti dalla pioggia in inverno o dal sole cocente in estate. “Abbiamo deciso di acquistare i gazebo – spiega Giovanni Villa, referente cittadino dell’associazione – per migliorare la permanenza scolastica dei più piccoli. Le buone azioni fanno bene al morale, così in concomitanza con la realizzazione dei lavori abbiamo avviato anche uno splendido progetto di comprensione dell’importanza del dono, espresso con disegni e lavoretti”.
La pensilina donata dalla sezione comunale dell’Avis è davvero utile: in seguito alle misure di distanziamento anti-Covid, infatti, una parte dei 230 alunni della struttura per l’infanzia è stata trasferita nei locali adiacenti della parrocchia Santissima Trinità in via Manfredi, rendendo inevitabile lo spostamento quotidiano delle classi. Soddisfatta, quindi, la preside Monica Caiazzo: “Attraverso questa copertura, adesso il tragitto dei bambini è più sicuro”.
REGALI NATALIZI AI PICCOLI PAZIENTI – Stamattina (18 dicembre) i volontari dell’Avis provinciale di Piacenza hanno inoltre visitato il reparto di pediatria dell’ospedale di Piacenza, portando giochi e dolci ai bimbi ricoverati. Un momento speciale per festeggiare i piccoli facendoli divertire, distraendoli almeno per un attimo dalla loro condizione di degenti. “Il sorriso di un bambino in difficoltà vale più di qualsiasi parola”, afferma Andrea Veronese del gruppo giovani di Avis. “È una iniziativa a cui teniamo in modo particolare – aggiunge Andrea Montanari – di per sé è già molto triste, per un bimbo, trascorrere queste feste in ospedale, a maggior ragione in tempi di Covid in cui le visite sono contingentate e gli stessi bimbi non possono neanche riunirsi fra di loro. Con questi regali vogliamo mandare un messaggio di incoraggiamento a tutti i piccoli: superato questo momento, ricominceremo a giocare tutti insieme come prima”.
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