Sul furgone venti giubbotti contraffatti: denunciato ambulante marocchino

Una denuncia per introduzione nello Stato e commercio di prodotti falsificati, e tre segnalazioni di assuntori di sostanze stupefacenti, è il bilancio delle attività dei carabinieri degli ultimi giorni. Nove persone sono stati sanzionate per inosservanza alle disposizioni covid-19.

In particolare la pattuglia di Agazzano, verso le 12 di venerdì 22 gennaio, ha fermato e controllato un 44enne, ambulante, nato in Marocco e residente in provincia di Pavia, con precedenti penali, mentre stava concordando la vendita di alcuni capi di abbigliamento con marchi contraffatti. I militari hanno approfondito il controllo e sul furgoncino che aveva in uso sono stati trovati altri 20 giubbotti analoghi e alcune paia di scarpe. L’uomo è stato quindi denunciato.

A San Nazzaro nel comune di Monticelli, invece, i militari della stazione locale, durante il controllo dei luoghi solitamente frequentati da tossicodipendenti hanno segnalato alla Prefettura di Piacenza quali assuntori di sostanze stupefacenti due pregiudicati di 48 e 40 anni, controllati a bordo di una autovettura, e un giovane di 20 anni a piedi. Sono stati trovati in possesso di alcuni grammi di marijuana e cocaina. Tutti sono stati anche sanzionati per inosservanza delle disposizioni sul contenimento della diffusione dell’epidemia da covid in quanto non hanno rispettato l’obbligo di permanere nel proprio comune.

Stessa sorte è toccata a due uomini di 28 e 29 anni, ed una giovane di 20, tutti nati in Albania e con precedenti di polizia, fermati e controllati ieri mattina verso le 8.30 a Podenzano dalla pattuglia dei carabinieri di San Giorgio, mentre circolavano fuori dal territorio della propria regione di residenza senza un giustificato motivo di lavoro, salute o necessità. A mezzogiorno, invece, in piazza Marconi a San Giorgio tre uomini sono stati controllati e sanzionati perché, mentre consumavano cibo in strada, non rispettavano il previsto distanziamento sociale.