Ex Laboratorio Pontieri, progetto da 20 milioni di euro. “Un campus scolastico per il futuro di Piacenza”
16 Febbraio 2021 18:31
Un nuovo campus scolastico nell’area dell’ex Laboratorio Pontieri, per 1.500 studenti, con l’obiettivo di “dare una risposta alla visione strategica della città”. È un progetto che promette di cambiare volto a Piacenza, quello presentato oggi pomeriggio (16 febbraio) in commissione comunale a palazzo Mercanti. Un progetto seguito in prima persona dal sindaco e presidente della Provincia Patrizia Barbieri, che l’ha introdotto ai consiglieri presenti in aula: “Si tratta di un intervento importante per ridare vita alla zona, in accordo con la Soprintendenza. L’obiettivo è di garantire più spazi didattici agli istituti superiori del nostro territorio. La Provincia ha già stanziato nove milioni di euro per la realizzazione del primo blocco con 30 aule”. Adesso si parte con tutto l’iter amministrativo verso l’avvio concreto del cantiere.
Lo studio di fattibilità del polo scolastico è stato realizzato dagli esperti del Politecnico. Il nuovo campus viene presentato anche come “un’opportunità di relazione tra Piacenza e il fiume Po – chiarisce la docente Sara Protasoni, insieme al collega Michele Roda -, nonché un progetto ambizioso per la città del futuro“.
Si prevede una costruzione in tre step, in un’area complessiva di 38.500 metri quadrati (tra piazza Cittadella e viale Risorgimento, dietro l’arena Daturi), per un costo pari a 20 milioni di euro. Fase uno: messa in sicurezza, nuovi accessi e palestra, primo plesso scolastico, per una durata di 24 mesi. Fase due: realizzazione del secondo blocco scolastico, in diciotto mesi di cantiere. Fase tre: valorizzazione e riuso del padiglione Palmanova con uno spazio collettivo aperto alle associazioni culturali e non solo, costruzione della seconda palestra e dell’aula magna, in un anno di lavori. Il disegno del Politecnico include 80 posti auto interni e fino a 400 esterni (ipoteticamente, come possibilità progettuali, anche sotto il campo Daturi e attraverso la riapertura al traffico di via Maculani), oltre a 7mila metri quadrati di spazi verdi. “Si cercherà di intercettare finanziamenti regionali e europei”, sottolinea il sindaco Barbieri.
L’area è di proprietà del Comune, mentre l’edilizia scolastica compete alla Provincia. “L’idea – rimarca il direttore generale della Provincia Vittorio Silva – trova l’ok della Soprintendenza. In questo modo, si risponde all’esigenza di fabbisogno logistico delle scuole superiori”. Gli esperti del Politecnico ipotizzano che le nuove aule potranno servire soprattutto ai licei “Gioia” e “Colombini”. Presenti a palazzo Mercanti, durante l’esposizione del progetto, anche i rappresentanti della consulta degli studenti di Piacenza.
Qualche settimana fa, proprio nell’ex Laboratorio Pontieri, le istituzioni avevano inaugurato le nuove palestre a servizio dei vicini istituti scolastici. Un primo passo, dunque, verso il totale recupero dell’area prospettato oggi in Comune.
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