Diversamente abili e Covid: “I nostri ragazzi perdono il loro mondo”

25 Febbraio 2021 00:01

“I nostri ragazzi senza quei centri regrediscono, perdono il loro mondo, i loro punti di riferimento”. La voce delle famiglie dei ragazzi diversamente abili che frequentano i centri socio-occupazionali sono state tra le meno ascoltate durante questi mesi di pandemia. Alcuni di loro, anche se i centri hanno riaperto, non hanno più potuto riprendere a frequentare. “Per loro il contatto è tutto, adesso sono in una situazione critica. Questa condizione crea danni enormi” dicono le famiglie. L’unica speranza sta nel vaccino: quando e se si potranno vaccinare per molti di questi ragazzi vorrà dire riappropriarsi dei loro spazi.

I DETTAGLI NELL’ARTICOLO DI MARIANGELA MILANI SU LIBERTA’

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