Basket Serie B, Bakery e Fiorenzuola pronte a sfidare “le siciliane”. Si parte domani

19 Marzo 2021 11:58

Otto partite che saranno come otto finali. La seconda fase del campionato di Serie B di basket rappresenta il cuore della stagione di Bakery e Fiorenzuola, compagini divise da obiettivi diversi ma unite da una sola grande ambizione: vincere più sfide possibili per tagliare i rispettivi traguardi.

LA SITUAZIONE IN CASA BAKERY – Partiamo dalla Bakery di coach Federico Campanella, il cui obiettivo è salire in A2. I biancorossi dovranno affrontare le componenti del girone B1 e classificarsi tra le prime otto nella classifica generale per potere accedere ai playoff. Birindelli e compagni attualmente occupano la prima posizione della graduatoria a pari con Agrigento (24 punti), con un distacco dalle rimanenti squadre di almeno 4 punti (2 vittorie).

Il primo impegno sarà domani sera, sabato 20 marzo, al PalaBakery contro Palermo, squadra che nel girone B1 ha affrontato a testa alta squadre molto attrezzate per la categoria ed attualmente chiude la classifica generale con 5 punti. “La partita con Palermo – ha introdotto coach Campanella – sarà sicuramente una sfida insidiosa ed imprevedibile, da non sottovalutare. Nell’ultimo periodo hanno cambiato guida tecnica e hanno aggiunto due elementi al proprio roster, arriveranno a Piacenza sicuramente con nuove idee sia difensive che offensive. Dovremo essere bravi ad avere un buon approccio alla gara mentalmente e fisicamente, cercando di imporre il nostro gioco e limitando i loro migliori interpreti. Il gioco di squadra sarà la chiave per portare a casa i due punti, sfruttando al meglio i contropiedi ed imponendoci in difesa.”
Il calendario prevede due infrasettimanali e tutte le sfide con le squadre con miglior posizionamento in trasferta, questo potrebbe influire sul risultato?

“Influiscono sicuramente i turni infrasettimanali, che sono capitati con le squadre più forti del nostro girone. Questo ci sfavorisce perché giocare le sfide più delicate e decisive su campi difficili è sicuramente uno svantaggio. Questo ci deve motivare ancore di più perché vogliamo vincere ogni volta che scendiamo in campo e dovremmo continuare a vincere, come fatto finora, anche lontano dalle mura amiche.”

LA SITUAZIONE IN CASA FIORENZUOLA – Con gli otto punti attualmente totalizzati, la squadra di coach Gianluigi Galetti ha visto unire i punteggi dei sottogironi B1 e B2 di Serie B e si trova ora al penultimo posto in classifica a fianco di Piadena e Torrenova, tenendo alle spalle la sola Palermo a quota cinque lunghezze finora.

In questa fase, i Bees affronteranno per una sola volta tutte le squadre finora non incontrate, e lo faranno partendo dalla corazzata Agrigento, la squadra al momento in testa alla classifica combinata a pari della Bakery a quota 24 punti.

Agrigento ha totalizzato infatti 12 vittorie e sole 2 sconfitte nel proprio girone, con un attacco monstre da ben 87,5 punti a partita che la fanno il miglior attacco di tutto il Girone B. Statistiche da top team per i siciliani, con ben 4 giocatori sopra i 15 punti di media in stagione.

In casa Fiorenzuola è da registrare il recupero da parte di Antonio Brighi dall’infortunio muscolare, con coach Galetti che ora si troverà di fronte alla scelta di selezionare i 7 ”over” per la partita sugli 8 atleti a disposizione dopo l’arrivo anche di Marco Timperi. I Bees hanno lavorato duramente per essere pronti alla sfida di domenica, con la consapevolezza di un pronostico all’apparenza del tutto contrario ma con una grande voglia di mantenere la categoria, l’obiettivo dei gialloblu in questa stagione da neopromossi. Coach Galetti ha parlato così prima della gara: ”Abbiamo finito la prima fase ad 8 punti con grande rammarico; a mio avviso abbiamo sprecato due partite incredibili contro Piadena che fanno la differenza nella nostra classifica, considerando che abbiamo scontri a favore e differenza canestri a favore contro squadre come Olginate e Varese. Ce la vedremo da subito contro Agrigento, che a mio avviso contenderà a Piacenza la vittoria finale di questo girone, e non è un inizio facile per noi. Vogliamo provare a giocarci le nostre armi che stiamo preparando consapevoli della loro forza ma con grande voglia di provare a dire la nostra”.

IL SERVIZIO DI GABRIELE FARAVELLI

© Copyright 2024 Editoriale Libertà