Guarisce dal Covid e dopo pochi giorni batte un campione di arti marziali

Impegnarsi, crederci e provarci sempre e comunque, a prescindere dall’avversario. E’ con questo credo che il piacentino Stefano Caramoglio, atleta di wing chun (uno speciale stile di kung-fu), ha battuto a Siracusa il pluricampione Daniele De Angelis al termine del primo incontro del circuito Fight 1. Il tutto, pochi giorni dopo aver sconfitto un avversario ben più duro: il Covid.

Tre round difficili da un minuto e mezzo ad altissima intensità affrontati dal portacolori del centro Activity Club di Piacenza con estrema grinta e tecnica.

Caramoglio, atleta di 35 anni, si è avvicinato tutto sommato tardi alla disciplina, convinto a gareggiare nel 2019 dal maestro Maurizio Tesio. Una carriera breve, cominciata due anni fa e con pochissimi incontri all’attivo a causa di una pandemia che non solo ha interrotto gli allenamenti, ma ha come detto visto uscire Stefano dal virus a poche settimane da un combattimento contro un pluricampione di diverse discipline marziali.

Un bell’esempio di come la passione e l’amore per lo sport possano infrangere barriere all’apparenza insormontabili.