Via libera al Decreto Covid: il coprifuoco resta alle 22. Ecco il calendario delle riaperture

22 Aprile 2021 11:02

E’ arrivato dal Consiglio dei ministri, nella giornata di mercoledì 21 aprile, il via libera al decreto Covid che sarà valido dal 26 aprile al 31 luglio, senza modifiche alle linee essenziali già trapelate con la prima bozza.

Il provvedimento prevede che il coprifuoco alle 22 sia mantenuto almeno fino al primo giugno. Poi, dopo un’ulteriore analisi dei dati epidemiologici, potrebbe essere valutata la possibilità di spostarlo alle 23.

Per quanto riguarda l’Emilia Romagna, l’ipotesi è che da lunedì 26 possa entrare in zona gialla.

Ecco le misure previste dal decreto.

RISTORAZIONE – Dal 26 aprile i ristoranti potranno aprire a pranzo e a cena, purché all’aperto. Sarà possibile sedersi ai tavoli nei ristoranti al chiuso dal primo giugno, solo a pranzo. In zona arancione sarà mantenuta la sola possibilità di asporto, così come in quella rossa.

SPOSTAMENTI – Dal 26 aprile sono consentiti gli spostamenti tra Regioni o Province autonome che si trovano in zone gialle o bianche; chi è munito di pass (certificazione verde) può spostarsi da una Regione all’altra anche se si tratta di zone rosse o arancioni. Gli spostamenti sono consentiti una volta al giorno, dalle 5 alle 22, a quattro persone oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione.

VISITE – Dal 1° maggio al 15 giugno, in zona gialla e arancione, è possibile andare
a trovare amici o parenti in una abitazione privata (diversa dalla propria).

GREEN PASS – Il pass (certificazione verde) per gli spostamenti tra Regioni si ottiene con: la vaccinazione; l’avvenuta guarigione da Covid-19; tampone molecolare o test rapido con esito negativo nelle ultime 48 ore.
I pass vaccinali rilasciati in ambito Ue sono validi in Italia.

SCUOLA E UNIVERSITA’ – Dal 26 aprile e fino alla fine dell’anno scolastico si torna in classe anche nelle scuole superiori. La presenza è garantita in zona rossa dal 50% al 75%. In zona gialla e arancione dal 70% al 100%.
Per le università il dl prevede che dal 26 aprile al 31 luglio nelle zone gialle e arancioni le attività si svolgono prioritariamente in presenza. Nelle zone rosse si raccomanda di favorire in particolare la presenza degli studenti del primo anno.

CINEMA E TEATRI – Dal 26 aprile riaprono al pubblico cinema, teatri, sale concerto, live club.  I posti a sedere sono preassegnati a una distanza di un metro l’uno dall’altro. La capienza massima consentita è pari al 50% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto.
In relazione all’andamento epidemiologico e alle caratteristiche dei siti, si potrà autorizzare la presenza di un numero maggiore di spettatori all’aperto, nel rispetto delle indicazioni del Cts e delle linee guida.

EVENTI SPORTIVI – Dal 1° giugno sono aperte al pubblico le manifestazioni e gli eventi
sportivi di livello agonistico riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del Coni e del Comitato paralimpico.
La capienza consentita è pari al 25% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 1000 spettatori per gli impianti all’aperto e 500 per quelli al chiuso.
Per eventi di particolare rilevanza e tenuto conto delle caratteristiche dei siti è possibile autorizzare la presenza di un numero maggiore di spettatori.

PISCINE, PALESTRE E SPORT DI SQUADRA – Dal 26 aprile è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva, anche di contatto.
Dal 15 maggio riaprono le piscine all’aperto.
Dal 1° giugno riaprono le palestre.

FIERE E CONGRESSI – Dal 15 giugno riaprono le fiere. Dal 1° luglio via libera a convegni e congressi.

CENTRI TERMALI, PARCHI TEMATICI E DI DIVERTIMENTO – Dal 1°luglio sono consentite le attività nei centri termali e possono riaprire i parchi tematici e di divertimento.

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