Raccolta differenziata, al liceo Gioia cambiano i colori dei cestini: “In linea con l’Ue”

22 Aprile 2021 11:46

Nuovi colori per indicare i cestini, un “rifiutologo” appeso nelle aree comuni e tanta sensibilizzazione. Al liceo Gioia è entrata nel vivo la fase operativa del progetto “Plastic free”, che prevede la riorganizzazione della separazione dei rifiuti all’interno dell’istituto di viale Risorgimento. La scuola, dotata da tempo di un piano di raccolta differenziata, è oggetto di una razionalizzazione anche per adeguare le procedure e i contenitori presenti alle normative e colori europei.

Diverse le novità messe in campo: in tutte le classi sono stati sostituiti i contenitori della carta e della plastica, adeguandoli alla normativa europea, ed è stato affisso un cartellone esplicativo battezzato come il “rifiutologo”. È stato realizzato anche un video informativo che mostra come eseguire correttamente la raccolta differenziata e cerca di spiegare l’assoluta urgenza di tutela ambientale.

IL “RIFIUTOLOGO”

Tutte le tappe dell’iniziativa sono state ideate e realizzate direttamente dai ragazzi, in particolare dalla classe seconda linguistico D, con il supporto del preside Mario Magnelli e i docenti coordinati dal professor Alessandro Sozzi. Lo scorso anno gli allievi avevano partecipato a corsi di formazione tenuti dagli esperti di vari enti, come Legambiente e Iren, per riconoscere le tipologie dei rifiuti e il loro trattamento. E adesso si sono attivati con entusiasmo.

Le classi interessate da questa prima fase sono in particolare le prime e le seconde, per le quali si è svolto un incontro informativo tenuto dagli alunni della seconda linguistico D, responsabili del progetto “Gioia for future”: una formazione da studente a studente.

IL SERVIZIO DI THOMAS TRENCHI

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