Pluriclassi in collina, Barbieri alla Regione: “Sforzo per trovare un’altra soluzione”

25 Maggio 2021 11:52

Per le scuole medie di Gropparello e Vigolo Marchese (comune di Castell’Arquato) si prospettano le pluriclassi. Il presidente della Provincia di Piacenza, Patrizia Barbieri, interviene sulla questione  e chiede alle istituzioni regionali uno sforzo per i comuni più piccoli, al fine di tutelare la piena parità di accesso per tutti gli studenti.

In una lettera inviata ieri (lunedì 24 maggio) a Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, a Paola Salomoni, assessore regionale e Scuola, università, ricerca e agenda digitale, e a Davide Baruffi, sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, il presidente Barbieri ha scritto “Condivido le preoccupazioni manifestate dal sindaco di Gropparello, Claudio Ghittoni, dopo la notizia che a settembre la scuola media del paese non avrà una prima e una seconda classe media ma una pluriclasse, al cui interno saranno cioè compresi gli alunni di due annualità diverse”.

“Identica preoccupazione – continua il presidente Barbieri – sorge in merito all’analoga notizia riguardo al fatto che una pluriclasse verrà formata anche a Vigolo Marchese, nel Comune di Castell’Arquato”.

Il presidente Barbieri osserva che “si tratta in entrambi i casi di realtà di collina/montagna che vanno sostenute”, e si dice “certa dell’attenzione riservata a tali complesse situazioni da parte dell’Ufficio scolastico Provinciale”.

“Pur comprendendo le note difficoltà attraversate dalle istituzioni scolastiche – prosegue la missiva – ritengo che, quando si ragiona di territori fragili, le delicate decisioni sulla programmazione dovrebbero essere prese non soltanto sulla base dei parametri usualmente utilizzati, ma dovrebbero anche tener conto dell’esigenza di non penalizzare chi risiede in quelle zone e ha diritto di usufruire appieno dei servizi educativi e formativi”.

“Vi chiedo pertanto – è l’appello finale del presidente Barbieri – ogni possibile sforzo per una soluzione diversa da quella che si prospetta, al fine di reperire le necessarie risorse per scongiurare l’esito comprensibilmente temuto da amministratori locali, docenti, studenti e famiglie”.

IL SERVIZIO DI NICOLETTA MARENGHI

© Copyright 2024 Editoriale Libertà