“Non costruire sugli ex orti di via Campesio”, assemblea tra residenti e Comune
16 Luglio 2021 05:30
La pensionata Alba abita proprio di fronte agli ex orti di via Campesio: “Apro la finestra e vedo una splendida distesa di verde, con piante e animali, fiori e uccellini. Che ne sarà?”. È la stessa domanda che ieri pomeriggio (15 luglio) si sono posti i partecipanti all’assemblea pubblica convocata nella scuola Pezzani in via Emmanueli.
L’assessore alla urbanistica Erika Opizzi si è confrontata insieme ai residenti sugli accordi operativi AL 34 riguardanti appunto questo terreno che potrebbe vedere la realizzazione di sette edifici – 15mila metri quadrati in totale – laddove esistevano gli orti. “Ma l’area – incalza l’ambientalista Giuseppe Castelnuovo – deve essere destinata a verde pubblico. Bisogna evitare l’ennesima cementificazione, l’ennesimo attacco all’ambiente, in una città tanto inquinata come la nostra”.
Il consiglio comunale si esprimerà presto sugli accordi operativi degli ex orti di via Campesio. “È giusto ascoltare la cittadinanza – sottolinea l’assessore Opizzi – tuttavia il destino del campo è legato anche ai criteri di utilizzo approvati nel 2015“.
Dagli anni Cinquanta agli anni Novanta, l’area fu gestita dalla famiglia Pagani, che fece crescere ortaggi e frutta poi venduti agli abitanti del quartiere.
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