Covid, carabiniere invalido: “Intubato due mesi dopo aver soccorso un malato”

24 Agosto 2021 00:02

“Ero intubato e ogni giorno mia moglie dall’ospedale riceveva notizie sconfortati. I medici non sapevano se ce l’avrei fatta”. Chi conosce Vincenzo Montesano, appuntato scelto del nucleo radiomobile dei carabinieri di Fiorenzuola, sa che il sorriso ha sempre illuminato il suo volto. Ma il Covid ha lasciato segni profondi su di lui. “Soltanto a parlare mi viene l’affanno, mi è venuto il diabete, devo prendere delle pastiglie per il cuore, dovrò subire un intervento al mento e una caviglia non mi sostiene più. Figuriamoci tornare in servizio. Mi hanno proposto un lavoro d’ufficio, ma anche quello è impossibile. Mi piange il cuore dopo più di trent’anni dover lasciare l’Arma”. Fino a metà settembre sarà in malattia. Poi la sua situazione verrà valutata da una commissione medica. Ma è probabile che verrà riformato e dovrà togliersi la divisa.

Più di cinquanta giorni in terapia intensiva, ricoverato a marzo e dimesso dopo tre mesi, Montesano, 52 anni, ora si trova con un’invalidità civile al 100% per i postumi della malattia presa sul lavoro. Il caso del militare è stato seguito dal “Nuovo sindacato carabinieri” che ha fatto ottenere il riconoscimento della causa di servizio. Ma chiede che per una situazione del genere ci sia la dichiarazione di “vittima del dovere” – che prevede particolari sostegni da parte dello Stato – e sta sviluppando una proposta al governo per un’assicurazione obbligatoria ai carabinieri, “per garantire il costo delle prime cure e un indennizzo per quelle patologie non ascrivibili a categorie di invalidità, come viene già garantito ad altri lavoratori italiani, eccetto noi”.

Per Montesano iniziò tutto con un intervento a metà marzo 2020 quando la centrale operativa lo inviò a casa di un anziano che non rispondeva al telefono. “Dopo aver aperto la porta trovammo una persona in stato di totale disperazione sdraiata per terra”, racconta l’appuntato. Tre giorni dopo si venne a sapere che l’anziano era morto a causa del Covid. E nel frattempo il militare si ammalò. I sintomi del Covid furono subito gravi.

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