Super green pass approvato dal Cdm: in vigore dal 6 dicembre al 15 gennaio

24 Novembre 2021 19:27

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto che rafforza le misure anti Covid con il Super green pass. Il provvedimento è stato varato all’unanimità e sarà valido dal 6 dicembre al 15 gennaio, ma le misure potranno essere poi prorogate. Il Super green pass sarà valido solo per chi sia vaccinato o guarito dal Covid, ed entrerà in vigore già dalla zona bianca.

Il green pass “base” sarà obbligatorio dal 6 dicembre anche per alberghi, spogliatoi per l’attività sportiva, trasporto ferroviario regionale e trasporto pubblico locale. Restano invariate le tipologie e la durata dei tamponi.

“La durata del Green pass sarà di 9 mesi”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza.

Il “super” Green pass, valido solo per chi sia vaccinato o guarito dal Covid, entrerà in vigore già dalla zona bianca, solo per il periodo delle feste natalizie e dunque per poco più di un mese dal 6 dicembre al 15 gennaio. In zona gialla e arancione, invece, rimarrà anche oltre la fine delle festività.

“La situazione è sotto controllo, siamo nella situazione migliore in Europa grazie alla campagna vaccinale che è stata un successo notevole – ha spiegato il premier Mario Draghi durante la conferenza stampa, nella quale ha ringraziato gli italiani per l’adesione alla campagna vaccinale -. “I nostri ricordi vanno ai morti, alla caduta dell’8% dell’economia, vanno alle attività chiuse, ai ragazzi in dad e alcuni di loro stanno ancora soffrendo, e soprattutto i ricordi vanno alla povertà. Quest’anno gli italiani hanno reagito, ora vogliamo conservare questa normalità, non vogliamo rischi” ha proseguito Draghi.

“Il decreto punta ad evitare qualsiasi interruzione della ripresa ed a tenere aperto il Paese. Non vogliamo tornare al lockdown ed ai ristori, ma sostenere l’economia in questo mese particolarmente importante, con il Natale e la stagione sciistica”. Così il ministro per gli Affari regionali Mariastella Gelmini, in conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo l’approvazione del decreto sul super green pass. “Il momento è delicato e non dobbiamo concedere vantaggi al virus”, ha aggiunto.

Questo il testo completo del comunicato stampa diramato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri:

1. Obbligo vaccinale e terza dose
Il decreto legge prevede di estendere l’obbligo vaccinale alla terza dose a decorrere dal 15 dicembre prossimo e con esclusione della possibilità di essere adibiti a mansioni diverse.

2. Obbligo nuove categorie
Inoltre il provvedimento stabilisce l’estensione dell’obbligo vaccinale a ulteriori categorie a decorrere dal 15 dicembre.

Le nuove categorie coinvolte saranno:

personale amministrativo della sanità
docenti e personale amministrativo della scuola
militari
forze di polizia (compresa la polizia penitenziaria), personale del soccorso pubblico.

3. Green Pass
Il testo approvato oggi prevede che la durata di validità del Green Pass viene ridotta dagli attuali 12 a 9 mesi.

L’obbligo di Green Pass viene esteso a ulteriori settori: alberghi; spogliatoi per l’attività sportiva; servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale; servizi di trasporto pubblico locale.

A decorrere dal 6 dicembre 2021 viene introdotto il Green Pass rafforzato; vale solo per coloro che sono o vaccinati o guariti. Il nuovo Certificato verde serve per accedere ad attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla nei seguenti ambiti

Spettacoli
Spettatori di eventi sportivi
Ristorazione al chiuso
Feste e discoteche
Cerimonie pubbliche
In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del Green Pass rafforzato.

Dal 6 dicembre 2021 e fino al 15 gennaio 2022 è previsto che il Green Pass rafforzato per lo svolgimento delle attività, che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla, debba essere utilizzato anche in zona bianca.

Altre misure
Sarà disposto un rafforzamento dei controlli da parte delle prefetture che devono prevedere un piano provinciale per l’effettuazione di costanti controlli entro 5 giorni dall’entrata in vigore del testo e sono obbligate a redigere una relazione settimanale da inviare al Ministero dell’interno.

Sarà potenziata la campagna di comunicazione in favore della vaccinazione.

Il Governo ha assunto e ha intenzione di assumere in via amministrativa altre decisioni:

-è già consentita la terza dose dopo 5 mesi dalla seconda;
-aprirà da subito la terza dose per gli under 40;
-se autorizzate, potranno essere avviate campagne vaccinali per la fascia di età 5-12 anni.

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