Ex mercato ortofrutticolo, abbattuti tettoia ed edifici. “Danno irreparabile”

03 Dicembre 2021 03:37

Le ruspe hanno iniziato ad abbattere l’ex-mercato ortofrutticolo di via Colombo. A cadere sotto i colpi sono stati la grande pensilina metallica che copriva il piazzale centrale oltre l’ingresso e gli edifici a contorno. Una demolizione voluta dall’amministrazione Barbieri nell’ambito degli accordi con il consorzio agrario Terrepadane per la riqualificazione della maxi area di sua proprietà che dal confine orientale del comparto dell’ex mercato ortofrutticolo di piazzale Roma si estende fino a via Pennazzi nella fascia compresa tra la ferrovia e via Colombo.

Una operazione duramente criticata dal comitato Fondo Ambiente e Territorio, che la considera un “danno irreparabile” perché comporta la “cancellazione di una non piccola parte della storia sia artistica che “vissuta” della città.

La controproposta del comitato, appoggiata anche da esponenti della cultura piacentina, era quella di riutilizzare gli edifici a fini culturali, ed era supportata da appelli rivolti sia al Comune che alla Soprintendenza e alla Procura. Appelli ai quali non sarebbero seguite risposte, e resi ormai superati e inutili dal procedere delle fasi di demolizione.

Un atteggiamento di chiusura al dialogo, quello da parte dell’amministrazione comunale, che secondo l’organismo civico guidato dall’architetto Stefano Benedetti non ha nemmeno “ritenuto di dare un riscontro a più raggruppamenti di cittadini che chiedevano di essere ascoltati quando si prendono e attuano decisioni che non possono essere oggetto di successivo riesame o modifica”. Come appunto una demolizione.

https://youtu.be/rNHXTztcUoI

FOTOGALLERY DI MAURO DELPAPA

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