CRV – 2021, un anno di Consiglio regionale del Veneto in Cifre
22 Dicembre 2021 13:03
Discorso del Presidente Roberto Ciambetti alla presenza dell’Ufficio di presidenza, con i vicepresidenti Francesca Zottis e Nicola Finco, le consigliere segretarie Erika Baldin e Alessandra Sponda
“Il dato fondamentale di questa XI Legislatura è l’elevata partecipazione ai lavori consigliari, sia sedute d’aula come nelle Commissioni, dei Consiglieri regionali: tutti i dati che vi elencherò oggi sono disponibili nel sito del Consiglio sotto la voce Attività. Ben 21 consiglieri, cioè il 41 per cento dei legislatori veneti, hanno registrato una presenza del 100 per cento e a questi bisogna sommare altri 25 consiglieri. Cioè il 49 per cento dell’aula, che hanno registrato una presenza superiore al 93 per cento delle sedute: in totale diciamo che il 90 per cento dei consiglieri regionali, 46 consiglieri, nel corso di questa legislatura hanno avuto una presenza complessiva superiore al 93 per cento delle sedute. 3 Consiglieri registrano presenze superiori al 75 per cento ma inferiori al 93 % e altri tre consiglieri presenze inferiori al 75 per cento delle sedute. Questa partecipazione si riflette anche nell’andamento dei voti in aula: 29 consiglieri hanno partecipato a oltre il 90 per cento delle votazioni, 16 tra l’80 e il 90 per cento, per cui possiamo dire che il 45 per cento dei consiglieri ha partecipato a più dell’80 per cento delle votazioni e solo 6 consiglieri hanno partecipato a meno dell’80 per cento delle votazioni. Questa partecipazione si riflette nella produttività dell’aula con 44 sedute svolte delle quali 35 nel 2021, con 1503 votazioni complessive nel corsoi della Legislatura, 46 progetti di legge regionale approvati, di cui 36 nel corso di quest’anno, 50 ordini del giorno discussi, di cui 16 nel corso del 2021, 31 proposte di deliberazione amministrativa di cui 24 quest’anno, 83 mozioni discusse e votate nel corso dell’anno, 7 risoluzioni di cui 6 nel 2021, 3 rendicontazioni e 3 progetti statale entrambi affrontati nel corso del 2021. Per quanto riguarda gli atti ispettivi 149 sono state le interrogazioni a risposta immediata, 1 a risposta orale, 91 a risposta scritta e 5 a risposta in commissione. Numeri interessanti anche se teniamo in considerazione le difficoltà in cui si sono svolti i lavori dell’aula, con il contingentamento delle presenze e il lavoro da remoto, sia delle Commissioni.
La prima Commissione nel corso del 2021 ha effettuato 39 sedute, licenziando 18 progetti di legge, 19 proposte di provvedimenti amministrativi, fornendo 11 pareri sia a provvedimenti della Giunta sia a rendicontazioni, 4 sedute dedicate ad audizioni, con un totale di 59 istruttorie avviate.
La Seconda Commissione ha tenuto 43 sedute, con 12 proposte di legge licenziate, 1 provvedimento amministrativo, 25 pareri a provvedimenti della Giunta, 11 rendicontazioni e 49 istruttorie avviate.
La Terza Commissione sempre nel corso del 2021 ha effettuato 37 sedute, licenziando 4 progetti di legge, 1 provvedimento amministrativo, 29 pareri alla Giunta, 17 rendicontazioni con 51 istruttorie avviate,
Sedici invece sono state le sedute della IV Commissione che, come saprete, svolge una funzione di controllo ed esame generale per cui svolge un lavoro diverso da quello delle altre commissioni e non è paragonabile su dati statistici,
La V Commissione ha effettuato 32 sedute, licenziando 2 progetti di legge, 3 proposte di provvedimenti amministrativi, dando 19 pareri alla Giunta, con 30 istruttorie avviate.
Infine, ma non da ultimo, la VI Commissione con 37 sedute, 7 progetti di legge licenziati, 2 provvedimenti amministrativi, 24 pareri alla Giunta, 8 rendicontazioni e 41 istruttorie avviate.
A questi lavori poi s’aggiungono le 9 sedute della Commissione speciale d’inchiesta sull’andamento Covid presieduta dalla collega Francesca Zottis.
Sono 116 i provvedimenti assunti dall’Ufficio di presidenza che si è riunito con cadenza pressoché settimanale.
Mi permetto di sottolineare un dato importante: i lavori delle Commissioni non sono facilmente comparabili tra loro in termini statistici e rammento che più consiglieri sono impegnati in più commissioni. Ne esce un quadro complessivo particolarmente rilevante in termini di produttività complessiva, perché vediamo come i consiglieri abbiamo affrontato un carico di lavoro tra aula e commissioni non marginale”.
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