Inquinamento in città: misure emergenziali fino a venerdì
19 Gennaio 2022 11:58
Continua l’emergenza inquinamento a Piacenza. E’ quanto emerge dall’ultimo bollettino di Arpae, l’Agenzia prevenzione ambiente energia dell’Emilia-Romagna. Il problema continua a sussistere a Piacenza, come nelle altre province vicine, pertanto, anche domani e venerdì resteranno in vigore le misure aggiuntive di contrasto all’inquinamento previste dal Piano aria integrato regionale.
Le misure prevedono l’estensione del divieto di circolazione ai diesel Euro 4, nell’arco di orario compreso tra le 8.30 e le 18.30. Lo stop riguarda anche i mezzi a benzina sino alla tipologia Euro 2 inclusa, benzina/gpl o benzina/metano pre Euro e Euro 1, diesel sino alla categoria Euro 3 compresa, ciclomotori e motocicli a due tempi pre Euro e Euro 1. Solo al termine dello stato di emergenza sanitaria dettato dalla pandemia, potrà essere applicato anche ai veicoli diesel Euro 5 lo stesso provvedimento emergenziale, per il momento limitato alle sole tipologie citate.
Ai divieti di circolazione si aggiungono, sino a venerdì 21 compreso, le misure riguardanti l’abbassamento delle temperature medie fino a un massimo di 19°C nelle abitazioni private e 17°C negli spazi commerciali e ricreativi, il divieto di combustione all’aperto e, in presenza di impianti alternativi, il divieto di utilizzo delle biomasse per riscaldamento domestico, in caso di classe di prestazione energetica ed emissiva inferiore alle quattro stelle. E’ inoltre vietato lo spandimento di liquami zootecnici senza l’adozione di tecniche ecosostenibili. Il Piano regionale prevede, nella fase emergenziale, il potenziamento dei controlli in tutti gli ambiti soggetti a restrizioni.
In Emilia-Romagna, nel frattempo, i livelli misurati dalla rete regionale della qualità dell’aria mostrano per il 2021 concentrazioni medie per quasi tutti gli inquinanti in linea o lievemente inferiori rispetto a quelle osservate nell’ultimo quinquennio. Il valore limite giornaliero di polveri sottili nel 2021 è stato superato per oltre 35 giorni (numero massimo definito dalla norma vigente) in 11 delle 43 stazioni della rete di monitoraggio regionale che lo misurano.
“L’andamento della qualità dell’aria nel corso del 2021 – ha affermato l’assessore regionale all’Ambiente, Irene Priolo – presenta alcuni aspetti in miglioramento rispetto agli anni precedenti e altri che confermano l’attenzione alta che deve essere posta a questo tema. Sappiamo bene che la nostra regione, così come tutte quelle del Bacino padano, proprio per la particolare conformazione fisica, devono puntare, più di altre, ad azioni integrate che migliorino la qualità dell’aria. Ed è quello che stiamo facendo. I risultati iniziano a dare i primi segnali in questa direzione ma la strada da percorrere è ancora lunga e ha bisogno della collaborazione di tutti, cittadini, imprese e istituzioni”.
Per tutte le informazioni riguardo alle norme anti-inquinamento è possibile consultare il sito del comune di Piacenza.
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