Covid, focus a Nel Mirino. “Tra i sanitari stanchezza cronica e ora 180 positivi”
21 Gennaio 2022 23:30
Sembra siano arrivate due soluzioni efficaci per tantissime famiglie alle prese con una gestione caotica e spesso dispendiosa delle positività tra tamponi, isolamento, auto sorveglianza. Innanzitutto il portale www.covidpiacenza.it, sito in costante aggiornamento indirizza le persone per qualsiasi tipo di casistica. E poi il nuovo percorso di presa in carico delle positività tra bambini e ragazzi in età scolare (per i contagi comunicati dal 20 gennaio) che promette di velocizzare e automatizzare le procedure permettendo alle famiglie di gestire l’iter gratuitamente in tempi giusti.
Sono le risposte messe in campo dall’Ausl di Piacenza spiegate dal direttore generale Luca Baldino nell’ultima puntata di “Nel mirino”, il format d’attualità di Telelibertà condotto dalla direttrice Nicoletta Bracchi, con la partecipazione – nel corso della puntata – della giornalista del quotidiano “Libertà” Patrizia Soffientini in questa parte di trasmissione.
Per quanto riguarda i centralini andati in tilt “con 1000 chiamate al giorno – ha ribadito Baldino – è fisiologico che qualche pratica vada storta. Chiediamo comprensione anche rispetto ad eventuali defaillance del personale neoassunto, formato rapidamente, soprattutto sul Covid”. Burocrazia e politica spesso fanno tappo: “il proliferare di dispositivi e norme per surrogare l’obbligo vaccinale rendono tutto più complicato”.
Al drive through di via Tirotti, invece “da mercoledì sarà dedicata una corsia alle scuole primarie. Le famiglie devono aspettare la notifica dell’appuntamento per gli studenti della classe interessata dal contagio – spiega Baldino – nel frattempo, come da normativa, i bambini possono andare a scuola”. Quanto al fine isolamento, “le indicazioni per il tampone di uscita arrivano via SMS: dall’antigenico gratuito in farmacia all’autotesting (con fascicolo elettronico) al molecolare gratuito ad Expo prenotabile in farmacia o al Cup”.
Nell’ultima parte della puntata si è trattato della “stanchezza cronica” del personale sanitario si aggiunge l’aumento di contagi: ora 180 positivi. Più 35 tra medici e infermieri sospesi poiché riluttanti al vaccino: “un 1% di non convincibili su 3900 dipendenti e 200 nuovi assunti atipici”. Ricoveri ancora in salita: 210. “Possiamo gestirne ancora qualche decina ma sono pianificati eventuali ulteriori accorpamenti e riduzioni di reparti. Le decisioni vengono prese finché non si rende assolutamente necessario” ha concluso il direttore del generale.
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