Piacentini a New York: “Cronaca di una comunità che si rialza”
30 Ottobre 2012 18:16
“New York era meno preparata dell’ultima volta e non ci si aspettava che l’uragano Sandy fosse così intenso”.
È la testimonianza di Matteo Milani architetto piacentino che racconta come ha vissuto le ore di questa flagellazione naturale: allagato il suo studio a Wall Street, nella notte ha ospitato due amici residenti nelle zone sfollate. È anche però la cronaca di un grande comunità che velocemente si rimette in piedi: le attività commerciali stanno già riaprendo i battenti e si torna al lavoro.
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