Digitale terrestre e cambio frequenze tv. Ancora zone scoperte, i lavori proseguono
09 Marzo 2022 16:30
Ai nostri telespettatori.
Non è ancora completata, e soprattutto non è ancora perfezionata, la fase di trasformazione delle frequenze televisive verso il nuovo digitale terrestre che sta coinvolgendo tutte le emittenti nazionali e locali. Quindi anche Telelibertà.
Ieri, 8 marzo, i nostri storici impianti trasmissivi sono stati definitivamente spenti.
Da ieri il canale Telelibertà è veicolato, così come altre 20 emittenti locali, esclusivamente da Rai Way e ci sono aree e zone, sia in città che in provincia, in cui non si vede ancora la nostra Tv nonostante la risintonizzazione.
Per motivi tecnici, il nuovo operatore di rete non è stato in grado di rendere pienamente operativi gli impianti trasmissivi, in particolare quelli situati nella nostra provincia.
Pur non essendo direttamente responsabili del disguido, perché la pianificazione non dipende dalle singole emittenti, ci scusiamo con i piacentini e con le persone che ci stanno contattando per segnalare che non trovano il canale 76 (il nuovo canale di Telelibertà). A oggi Telelibertà risulta ricevibile ancora a macchia di leopardo in città, nella parte est della provincia e nelle valli. Stiamo continuamente sollecitando la direzione tecnica di Rai Way affinché risolva rapidamente questa spiacevole situazione.
Il nostro invito, quindi, è quello di riprovare a fare la sintonizzazione del televisore o del decoder e avere pazienza per qualche giorno.
Nel frattempo Telelibertà si può seguire in streaming dal sito Liberta.it
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