L’étoile Eleonora Abbagnato al teatro Municipale. Spettacolo il 3 aprile

Eleonora Abbagnato, stella della danza internazionale, si esibirà al Teatro Municipale di Piacenza. L’annuncio è arrivato ieri, a sorpresa, insieme a quello della cancellazione del previsto Gran Galà di danza a cura di Laura Contardi. Quindi, domenica 3 aprile alle ore 16, lo spettacolo della Contardi sarà sostituito della “Soirée de Danse” che vedrà protagonista la Abbagnato. Restano validi i biglietti già acquistati.

Nello spettacolo “Soirée de Danse” l’étoile danzerà sulle note di alcuni tra i più celebri estratti dal repertorio di Balletto del passato e del presente, firmati da coreografi quali Benjamin Peck (“Stabat Mater”), Marius Petipa (“Il corsaro”), Jean Coralli e Jules Perrot (“Giselle”), Lev Ivanov (“Il lago dei cigni”), Roland Petit (“Il pipistrello”, “Proust ou les intermittences du coeur” e “Cheek to cheek”) e Angelin Preljocaj, (“Le parc”). Insomma, un recital di grande richiamo, praticamente “costruito” sulla bravura, sul fascino ma anche sulle preferenze di Eleonora.

Con questo spettacolo, adatto a un pubblico trasversale, Daniele Cipriani Entertainment porta così, ancora una volta, la grande danza al Teatro Municipale di Piacenza, con un cast tutto italiano. Oltre ad Abbagnato si esibiranno infatti l’étoile Susanna Salvi, i primi ballerini Claudio Cocino, Michele Satriano, Alessio Rezza, i solisti Federica Maine, Marianna Suriano, Giorgia Calenda, Giacomo Castellana e ancora Flavia Stocchi, Simone Agrò, Giovanni Castelli, Antonello Mastrangelo e Massimiliano Rizzo.

Dal 2015 direttrice del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, Eleonora Abbagnato ha interpretato le creazioni dei più grandi maestri della coreografia, da Petit alla Bausch, da Forsythe a Neumeier. È vincitrice di prestigiosi premi internazionali, Danseuse Étoile del Ballet de l’Opéra National de Paris, dove dal ‘96 ha partecipato a numerosi spettacoli del repertorio classico ma anche contemporaneo, distinguendosi pure in questo genere, da George Balanchine a Rudolf Nureyev. Ed anzi, a questo proposito, Abbagnato è stata solista nelle creazioni di Nureyev (“Don Chisciotte”, “La bella addormentata nel bosco”, “Cenerentola”, “La bayadère”, “Raymonda”, “Lo schiaccianoci”), oltre che di Martha Graham (“Temptations of the moon”), Pierre Lacotte (“La Sylphide”), Petit (“Clavigo” e “Le jeune homme et la mort”) e Balanchine (“Emeralds”). Nel 2013, dopo aver danzato “Carmen” di Petit, Eleonora viene nominata “étoile”, prima italiana a raggiungere questo traguardo all’Opéra di Parigi. Regolarmente invitata a danzare all’estero, si è esibita in Italia e in tutto il mondo, con una particolarità: è apparsa in molti spettacoli televisivi, debuttando, sul grande schermo nel 2008 e divenendo così anche un personaggio molto popolare e amato dal grande pubblico.