“Venti5 d’Aprile. Musica per la festa della Liberazione”. Stasera con i Barabàn

Terzo appuntamento della rassegna di musica e parole “Musica al Lavoro”, giovedì 21 aprile alle 21.30, presso il Salone “Nelson Mandela” della Camera del Lavoro in via XXIV Maggio 18 a Piacenza.
Giunta alla sua 18a edizione, l’iniziativa dal titolo “Venti5 d’Aprile. Musica per la festa della Liberazione” è promossa da Arci e Cgil Piacenza.

“Uno spettacolo moderno e di straordinaria efficacia – spiega il comunicato che annuncia l’iniziativa -. Una vera e propria lezione di storia in musica che racconta attraverso canzoni e melodie di rara bellezza, appassionate testimonianze e immagini di grande forza evocativa, cosa è stata la Resistenza. Canti come Fischia il vento, Pietà l’è morta, Sutta a chi tucca, Oltre il ponte, si intrecciano ai racconti di un superstite di Cefalonia, alle parole di donne e uomini che hanno visto e vissuto. Intenso il momento dedicato al dramma ebraico, con i musicisti che eseguono una melodia yiddish mentre sullo schermo scorrono le immagini della sinagoga di Berlino in fiamme. Poi la narrazione si fa incalzante, vibrante. Le musiche prendono vigore. Si ascoltano testimonianze di partigiani e staffette, passano filmati dei “ribelli” in bianco e nero su arie della Resistenza suonate da una suggestiva orchestra di ocarine improvvisata da Barabàn. Finalmente un suono di campane a festa annuncia il 25 Aprile. Sullo schermo scorrono le immagini dei camion partigiani che entrano a Milano tra ali di folla che applaude. Si canta Bella ciao. È festa. È la Liberazione”.