Borgonovo: una nuova casa per i ragazzi e gli operatori del centro Camelot

31 Maggio 2022 04:13

Foto di Massimo Bersani

I ragazzi speciali del centro diurno Camelot hanno trovato una nuova casa in un’ala dell’ex Istituto Andreoli. Rispetto alla precedente sede, situata nell’ex ospedale di Borgonovo, i nuovi locali sono più spaziosi. I ragazzi del centro diurno e gli operatori hanno a disposizione anche un parco con alberi maestosi e un antico chiostro che dà il nome al centro diurno.

Non più Camelot quindi, ma Chiostro. “Questo trasloco venne deciso ancora prima che dagli operatori – spiega il responsabile Carlo Gobbi – dalle stesse famiglie dei ragazzi che non appena videro questi locali se ne innamorarono”. Gli ormai ex locali di via Seminò risultavano infatti ormai angusti in rapporto alle nuove esigenze venute avanti dopo l’avvento del Covid, che impone un maggiore distanziamento e la presenza di spazi anche all’aperto. Tutte caratteristiche che la nuova sede nell’ex Andreoli invece annovera. Tra i presenti all’inaugurazione parenti, operatori, i volontari che si rendono disponibili a sostenere le attività del centro e i ragazzi speciali per cui il Chiostro rappresenta un prolungamento della loro famiglia.

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