“Il bisogno di sangue non va in vacanza”. L’assessore Donini scrive ai donatori
07 Agosto 2022 05:01
“Il bisogno di sangue è costante 365 giorni su 365, Piacenza è una città virtuosa e i nostri donatori sono persone eccezionali, ma l’attenzione sul tema deve restare alta soprattutto in estate perché il bisogno di sangue non va in vacanza”. Maria Mariano, responsabile del Centro trasfusionale dell’ospedale cittadino, è orgogliosa di consegnare ai suoi donatori la lettera di ringraziamento firmata dall’assessore regionale alle Politiche per la Salute della Regione Emilia Romagna, Raffaele Donini. L’iniziativa si inserisce nella campagna regionale di sensibilizzazione alla donazione di sangue con un messaggio forte di responsabilità e condivisione.
“In estate il numero delle donazioni – prosegue la professionista – cala fisiologicamente, per questo è importante esortare chi già dona e chi vuole farlo a donare prima di partire per le vacanze. Piacenza è un realtà molto attiva: nel 2021 abbiamo avuto 13mila donazioni di sangue e circa 2500 di plasma. Dati rilevanti che assicurano al nostro territorio una totale autonomia di gestione sia per le sale operatore sia per le trasfusioni e ci permettono di dare un contributo rilevante all’autosufficienza regionale e nazionale, supportando settimanalmente le Regioni maggiormente in difficoltà”.
Il 2021 è stato contrassegnato in tutta la regione Emilia-Romagna dal segno “più”: +4,11% nella raccolta delle unità di sangue intero con 216.558 unità rispetto alle 208.000 del 2020 e +1,37% nelle raccolte in aferesi con 73.239 unità rispetto 72.249 all’anno precedente. Dati che superano ampiamente anche i già soddisfacenti numeri del 2019, in epoca pre-covid.
“Questi numeri – sottolinea l’assessore Donini – sono la conferma della stabilità e dell’efficienza del nostro sistema di raccolta regionale che ha ci permesso di inviare quasi 8mila unità di sangue a Regioni non autosufficienti. Anche il conferimento di plasma per la lavorazione e la produzione di farmaci plasmaderivati ha rilevato un’importante accelerazione con donazioni che hanno superato i l00mila kg. A questo va aggiunto il ricorso quasi totale a farmaci cosiddetti “in conto lavoro”, quindi derivato dalle donazioni e non dal mercato, che ha prodotto un notevole risparmio dei costi di produzione, confermando il carattere virtuoso del sistema sangue regionale”.
“Tutto questo – conclude l’assessore – non ci basta. C’è sempre più esigenza, sia nella nostra regione che nel resto del Paese – e naturalmente, visto anche il contesto attuale – anche in ambito internazionale – di sangue e di emoderivati. Ecco perché il tuo gesto può diventare ancora più prezioso se riuscirai a convincere altri ad affiancarti in questo tua azione di umanità e generosità”.
Come emerge dai dati pubblicati dalla Regione all’inizio della campagna estiva di promozione della donazione, in tutta l’Emilia Romagna e anche a Piacenza nei primi 4 mesi del 2022 si sta registrando una lieve flessione della raccolta di aferesi e di sangue intero. Da qui l’appello dell’assessore Donini, condiviso e rilanciato dalla dottoressa Mariano: “Serve l’impegno di tutti: un gesto che non è solo altruistico, ma ci permette di continuare ad andare in questa direzione virtuosa”.
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