Notte di san Lorenzo, naso all’insù per le stelle cadenti. Ma c’è la luna piena

L’appuntamento con le Perseidi, le stelle cadenti della notte di San Lorenzo si avvicina. Un evento del cielo affascinante e poetico, che potrà essere seguito anche nelle serate successive. Quest’anno, purtroppo, l’osservazione delle scie nel cielo – dovute a sciami di meteoriti che entrano nell’atmosfera terrestre e si incendiano – sarà in concomitanza di un altro fenomeno naturale astronomico, la luna piena prevista per il 12 agosto, che con la sua luminosità renderà più difficile scorgere gli improvvisi guizzi luminosi celesti.

Naso all’insù, comunque nella speranza di avere l’occasione di esprimere qualche desiderio, soprattutto in prima serata, quando il satellite terrestre non invaderà ancora il cielo con il suo riflesso solare e sarà possibile vedere meteore lunghe e filanti. Dopo la mezzanotte il numero di stelle cadenti dovrebbe essere superiore, ma l’inquinamento luminoso del cielo a causa della luna sarà più intenso.

Una serata speciale, quindi, durante la quale il Gruppo astrofili di Piacenza organizza una osservazione guidata del cielo stellato, aperta a tutti senza prenotazione, dall’osservatorio astronomico di Lazzarello, nel comune di Alta Val Tidone.

Non solo stelle cadenti, ma anche individuazione a occhio nudo delle principali costellazioni estive, osservazione su maxi-schermo della Luna piena e del pianeta Saturno, proiezione di immagini astronomiche del cielo profondo, il tutto commentato da un astrofilo esperto.