Buoni spesa per la crisi da Covid, completato l’iter: accolte 274 richieste su 351
18 Agosto 2022 13:05
Il Comune di Piacenza fa sapere che è stata completata l’istruttoria delle 351 domande pervenute dal 16 al 31 maggio 2022 (terza tranche) relative al bando per la concessione di contributi a favore dei nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza da virus Covid-19 attraverso l’erogazione di buoni spesa telematici. I requisiti oggetto di verifica sono stati quelli previsti dal bando: residenza del nucleo famigliare del richiedente nel Comune di Piacenza, valore Isee ordinario 2022 non superiore a 10mila euro, patrimonio mobiliare, desumibile sempre dall’attestazione Isee, non superiore a 5mila euro. All’esito dell’istruttoria, le domande ammesse a contributo sono 274, mentre 77 sono quelle rigettate. L’elenco degli ammessi e degli esclusi è pubblicato in forma anonima sul sito www.comune.piacenza.it, con valore di notifica a tutti gli effetti secondo l’ordine di arrivo delle domande (le motivazioni alla base del rigetto delle istanze sono espressamente indicate). Avverso l’esclusione è possibile presentare osservazioni entro sabato 27 agosto (ovvero entro dieci giorni dalla data di pubblicazione degli elenchi sul sito web dell’ente), esclusivamente mediante comunicazione inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata [email protected] (anche da indirizzo email ordinario) avente ad oggetto “Osservazioni buoni spesa – Id domanda”, indicando nel titolo della email anche il numero della domanda (rintracciabile nella parte in alto a sinistra della richiesta di contributo inoltrata al Comune).
Sono state inoltre accolte, per sei cittadini che avevano presentato la domanda tra il 2 e il 15 maggio, le istanze di revisione dopo la verifica delle osservazioni presentate.
I buoni spesa digitali – il cui importo complessivo varia da un minimo di 150 euro per i nuclei composti da una sola persona a un massimo di 350 euro per famiglie con quattro componenti o più – verranno messi a disposizione dalla società Pellegrini spa direttamente ai beneficiari ammessi al contributo tramite l’invio di una email all’indirizzo indicato in sede di compilazione della domanda. Si consiglia di controllare la posta elettronica, con l’avvertenza ulteriore di prestare attenzione anche alla spam.
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