Violenza in via Scalabrini, l’arrestato respinge le accuse. Resta in carcere

23 Agosto 2022 13:12

E’ stato convalidato l’arresto del presunto aggressore di via Scalabrini. Resta in carcere. L’uomo arrestato per violenza sessuale aggravata e lesioni personali ai danni di una donna ucraina di 55 anni, è comparso stamattina, 23 agosto, in Tribunale a Piacenza per l’udienza di convalida dell’arresto davanti al Gip Stefano Brusati. Con lui l’avvocato difensore Nadia Fiorani. Pm titolare è Ornella Chicca. Ha respinto ogni accusa a suo carico fornendo una versione dei fatti totalmente diversa da quella contestata. Il guineano di 27 anni era stato arrestato all’alba di domenica per aver aggredito la donna in via Scalabrini, a Piacenza.

L’uomo ha voluto rispondere alle domande del Gip raccontando la dinamica dell’accaduto. “Il mio assistito ha spiegato di aver soccorso la donna perché era caduta a terra e di non avere avuto alcuna intenzione di usare violenza su di lei” – spiega il legale Fiorani. “Gli ho spiegato dell’esistenza di un video che lo ritrae, ma lui non l’ha visto e nega ogni responsabilità. Ha raccontato di aver trascorso la serata in un locale del centro storico con amici e poi di aver raggiunto via Scalabrini. Qui avrebbe aiutato la donna che era terra”. 

L’uomo vive a Reggio Emilia e lavora come operaio a Piacenza. E’ arrivato in Italia nel 2014 ed è ha inoltrato la richiesta di asilo politico, per ottenere il permesso di soggiorno, presso un’altra Questura. I fatti si sono consumati alle 6 del mattino di domenica 21 agosto in via Scalabrini. La vittima era uscita dalla casa di un’amica quando il 27enne le avrebbe messo le mani addosso buttandola a terra e abusando di lei. Una scena a cui ha assistito un residente che ha filmato l’accaduto e ha chiamato subito le forze dell’ordine. La polizia ha bloccato il presunto aggressore e lo ha portato in carcere. Stamattina è stato sottoposto all’interrogatorio di garanzia.

 

 

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