Bloodborne ma con Pinocchio: Lies of P sembra un (cruento) sogno

Di Andrea Peroni 26 Agosto 2022 05:37

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Nel corso degli anni, il burattino ne ha viste di cotte e di crude tra cinema e tv. Lo abbiamo visto nel film del 2019 di Matteo Garrone, che ha trasposto nella maniera più fedele possibile il romanzo. Eion Bailey ne ha interpretato una versione adulta in Once Upon a Time, serie tv nella quale la figlia di Biancaneve viene portata proprio da Pinocchio in un altro mondo per spezzare l’incantesimo della Regina. Nel 1940 fu invece Walt Disney a farne un’icona mondiale, grazie al celebre film animato. Ora, dopo più di 140 anni dalla sua nascita, Pinocchio è pronto a diventare un cacciatore di mostri.

Si chiama Lies of P, ed è il sogno di uno studio di sviluppo coreano che cerca di fondere il monumentale Bloodborne con l’opera senza tempo di Carlo Collodi. Un mix imprevedibile e forse impensabile, che ha invece catturato l’attenzione a tal punto da meritarsi un posto alla Gamescom 2022 di Colonia.

Noto da tempo, Lies of P mostra i muscoli in occasione della serata d’apertura della fiera tedesca dedicata ai videogiochi. Partendo dal celebre romanzo italiano, oggetto di tanti adattamenti tra cinema e televisione (all’inizio di settembre su Disney+ arriverà anche il live action diretto da Robert Zemeckis), i ragazzi di Round 8 Studio hanno rielaborato personaggi, situazioni e ambientazioni per fare di Pinocchio il protagonista di una storia oscura, che in effetti sembra avere poco da condividere con le idee di Collodi ma giustificate dalla dimensione dell’ambizione.

 

Com’era chiaro sin dai primi proclami degli sviluppatori, Lies of P è infatti una reinventazione del burattino in chiave action gdr souls like, andando ad abbracciare con decisione le atmosfere in particolare delle opere di From Software. Certo, questo lo ha portato ben lontano dai toni e dall’ambientazione dell’opera originale. Questo nuovo Pinocchio, che più che un burattino è una sorta di automa con un braccio dotato di abilità speciali per il combattimento, vive in una tetra città fatta di maestosi edifici che si stagliano all’orizzonte, il tutto immerso in una spiccata direzione artistica che esalta lo stile vittoriano di interni e personaggi.

I richiami a Bloodborne, l’esclusiva PlayStation 4 dai creatori di Dark Souls e Sekiro pubblicata nel 2015, sono in effetti evidenti, e i combattimenti mostrati alla Gamescom riflettono questa somiglianza. Visto l’immaginario al quale si rifà, tuttavia, Lies of P ha notevoli possibilità di strabiliare, vista la reinvenzione della storia e dei personaggi che accompagnano la creatura di Collodi. L’incontro con Geppetto, parte integrante del recente trailer, è abbastanza strano quanto curioso, così come l’evocativa sequenza conclusiva che ci mostra un burattino al posto di Cristo in una riproposizione della Pietà di Michelangelo. La natura stessa del protagonista sarà un perno cruciale dell’esperienza: le bugie, cavallo di battaglia di Pinocchio, modificheranno attivamente la storia e l’evoluzione del protagonista, dando al giocatore un ventaglio di possibilità intriganti.

L’uscita di Lies of P è prevista per un generico 2023 su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X, Xbox One e PC, e dal day one anche sul servizio Xbox Game Pass.

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