Piacenza Calcio, Gianni Rubini: si può fare. Ferrari, rientro in vista

26 Novembre 2013 18:46

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La fumata bianca tra Gianni Rubini e il Piacenza Calcio tarda ad arrivare, ma tutto quanto sembra lasciare intendere che il dirigente di Podenzano possa accettare la proposta avanzata dalla società dei fratelli Gatti dopo l’improvviso addio di Marzio Merli. Si tratterebbe ovviamente di un ritorno sulla scena dopo gli anni trascorsi alla corte della famiglia Garilli che escluderebbe così l’ulteriore candidato che risponde al nome di Corrado Bocca, ex direttore sportivo della Pergolettese.
Rubini non rappresenta certo la figura del direttore sportivo classico, quanto quella di un dirigente a più ampio raggio, in grado di portare capacità ed esperienza in un ambiente che ha bisogno più del pane di serenità. Dopo l’allontanamento di Viali e l’arrivo di Venturato, le sconfitte in campionato, gli infiniti infortuni, le dimissioni di Merli hanno rappresentato l’ulteriore intoppo di una stagione che, dal punto di vista sportivo, è tutt’altro che compromessa. Sono cinque i punti che separano i biancorossi dall’altra piacentina, il Pro Piacenza che viaggia invece con il vento in poppa. Cinque lunghezze che Volpe e soci proveranno a colmare già da domenica quando al Garilli arriverà l’Olginatese di bomber Cristofoli. Sembra che il portiere Ferrari possa recuperare, più complicato un rientro di Fumasoli che oggi ha svolto lavoro differenziato. Meno grave di quanto parso in un primo tempo l’infortunio occorso a Colombo: da escludersi la frattura, si sta valutando l’entità della distorsione alla caviglia. La settimana prossima si ufficializzeranno le operazioni già virtualmente chiuse con Amodeo e Tacchinardi. La caccia a rinforzi per la difesa è tutt’ora in corso, ma fino all’arrivo di un nuovo uomo mercato, difficilmente ci saranno sviluppi.

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