Decadenza, Agogliati e Pollastri: “Pagina nera”. Migliavacca: “Rispettata la legge”

28 Novembre 2013 11:07

Oenate ejects Berlusconi

Il voto del Senato per la decadenza di Silvio Berlusconi spacca ovviamente il mondo politico piacentino. Protagonista diretto di quella che può essere catalogata come una pagina storica per l’Italia è stato il senatore democratico Maurizio Migliavacca: “Ho votato convintamente per la decadenza – commenta il parlamentare piacentino – perchè stiamo parlando di una persona condannata in via definitiva per un reato grave come la frode fiscale. Abbiamo riaffermato un principio cardine per la nostra Repubblica, ossia che la legge è uguale per tutti. Le polemiche sono solo pretestuose”.

Di tutt’altro avviso due dei berlusconiani piacentini più convinti. “E’ stato un atto eversivo messo in atto da una parte della magistratura con l’appoggio di una fazione politica – afferma l’ex senatore azzurro Antonio Agogliati – perchè solo così credono di liberarsi del leader dello schieramento moderato scelto da milioni di italiani: non si illudano, Berlusconi resta saldamente in sella e ci guiderà di nuovo alla vittoria elettorale”. “Anzi, questa decisione ingiusta e scorretta – aggiunge il consigliere regionale di Forza Italia, il piacentino Andrea Pollastri – rafforza ancora di più la convinzione che la maggioranza dei cittadini ha già da anni: Berlusconi è stato perseguitato dai giudici con la complicità della sinistra, solo così possono sperare di sconfiggerlo, perchè le urne gli hanno sempre dato ragione. E lo faranno ancora”.

COMUNICATO IDV

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