Commercianti al comune: “Stop a Ztl in pausa e dalle 18. Riduzione delle vie off limits”

02 Novembre 2022 15:55

Una “Proposta di Piano Straordinario di Sostegno per il Commercio Cittadino” è stata presentata nei giorni scorsi da Unione Commercianti Piacenza – Confcommercio Imprese per l’Italia e di Confesercenti – Associazione delle Piccole Imprese della Provincia di Piacenza al sindaco Katia Tarasconi e all’assessore al commercio Simone Fornasari. La riunione si è tenuta, su richiesta congiunta delle due Confederazioni per sottoporre al Comune il documento elaborato per far fronte alla situazione congiunturale che sta soffocando le imprese del comparto commercio.

La delegazione di Unione Commercianti Piacenza era composta dal presidente Raffaele Chiappa, dal vicepresidente con delega ai rapporti con le istituzioni, Guido Musetti, e dal direttore generale Gianluca Barbieri, mentre in rappresentanza di Confesercenti sedevano al tavolo il presidente Nicolò Maserati, il direttore generale Fabrizio Samuelli, Simona Lavelli, e Corrado Albertin. “L’incontro si è svolto in un clima di leale ma vigoroso confronto tra il sindaco e la delegazione unitaria delle Confederazioni, le quali hanno evidenziato estrema preoccupazione per le problematiche nuove ed inaspettate quali l’aumento indiscriminato ed incontrollato della componente energia – dovuto non solo al protrarsi del conflitto nei territori dell’Ucraina, ma anche a veri e propri fenomeni speculativi globali – che, unitamente all’aumento dell’inflazione, rischia di decimare nel breve l’intero comparto commercio cittadino”

Quattro sono i punti principali oggetto del documento: esenzione o quanto meno riduzione del canone Unico di Occupazione di Suolo Pubblico (che vede la preoccupazione da parte degli ambulanti) e COSAP (per ciò che attiene i pubblici esercizi), riduzione o sospensione della TARI (relativa ai negozi di vicinato ed ai pubblici esercizi senza plateatico), l’organizzazione di almeno un evento culturale continuativo importante ed a valenza di marketing territoriale, la revisione del PUMS 2020 – 2030 con la sospensione del previsto processo di allargamento della ZTL, ed il ripristino di
una situazione già esistente fino alla metà degli anni ’90, la quale consentiva la “circumnavigazione” del cuore del Centro Storico, mediante un percorso perimetrale ad anello. E una riduzione dell’orario, ipotizzando la sospensione delle limitazioni di accesso tra le 13.00 e le 14.30, oltre ad un’apertura serale anticipata alle ore 18.00.

Il presidente di Confcommercio Raffaele Chiappa, ha puntualizzato che “pur essendo innumerevoli le criticità che preoccupano i commercianti, al tavolo dell’amministrazione oggi le Confederazioni hanno ritenuto di portarne solo quattro, e ciò perché si vuole cercare di lavorare insieme, aprendo un dialogo con il Comune, ente più prossimo ai bisogni degli operatori del commercio”. Il Presidente di Confesercenti Nicolò Maserati, invece, ha acceso i riflettori “sull’intollerabile situazione congiunturale che costringe ora i commercianti a confrontarsi con problematiche nuove ed inaspettate, quali l’aumento indiscriminato ed incontrollato della componente energia (gas-elettricità), condizioni non imputabili a responsabilità proprie delle piccole imprese del commercio e che anzi queste subiscono”.

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